La mobilità sostenibile è il fiore all’occhiello di Nissan. Il marchio di Yokohama punta a rendere alla portata di tutti la possibilità di acquistare e soprattutto utilizzare una vettura 100% elettrica, sia che si viva a Milano o a Palermo. Rendendo uguali tutti gli automobilisti e per questo Bruno Mattucci, Presidente e Amministratore Delegato di Nissan Italia, chiede una politica univoca che sia dettata dal Governo nazionale e che non sia soggetta alle decisioni delle amministrazioni locali. “Entro il mese di marzo del 2020 in ognuna delle 104 concessionarie del nostro marchio (escluse le 9 che sono specializzate solo in veicoli commerciali, ndr) sarà disponibile una colonnina di ricarica fast da 50 Kw, il cui utilizzo sarà completamente gratuito per i possessori di veicoli del nostro marchio, ma al quale si potranno collegare – a pagamento – anche quelli non Nissan” rivela Mattucci nel corso di un forum presso la redazione dell’Agenzia Italpress.
Questa potrebbe essere la strada del futuro anche per quanto riguarda le motorizzazioni Diesel di piccole cilindrate, “Perchè il motore termico delle ‘range extended’ è tarato su un certo regime di giri e non potrà mai andare oltre, come succede quando si preme sull’acceleratore, aumentando il rilascio di emissioni. La potenza, infatti, sarà sempre fornita dal motore elettrico” afferma l’Ad di Nissan Italia. Il futuro prossimo è elettrico, non c’è dubbio, ma sarà necessaria una attenta programmazione per far fronte alle richieste quando queste aumenteranno. “Bisognerà avere degli stabilimenti dove si produrranno solo motori elettrici. Rispetto ad un motore termico la produzione è più veloce e richiede meno parti da assemblare – sottolinea Mattucci -, ma anche costruire una vettura elettrica è più facile e soprattutto per quanto riguarda l’indotto, potrebbe far aumentare i livelli di produzione e quindi i guadagni”.