Maria Falcone “E’ come se il tempo si fosse fermato”

ROMA (ITALPRESS) – “Ero a casa mia. Avevo preparato la torta per Giovanni che aveva fatto il compleanno il 18 ma non era potuto venire. Mi aveva detto che sarebbe venuto il 22 ma poi decise di venire la mattina successiva per attendere Francesca, la moglie. Quell’attesa gli è stata fatale”. Lo ha detto Maria Falcone nel corso della puntata de Le Parole in onda su Rai3, intervistata da Massimo Gramellini “Il 23 maggio ero a casa. Mi chiamò un’amica ma non mi volle dire niente, mi chiese di parlare con mio marito e dalla sua faccia capii che era successo qualcosa di grave. Il mio pensiero andò subito a Giovanni, non pensai ai miei 4 figli che erano in giro per la città. Quando arrivai all’ospedale Civico mi venne incontro Paolo Borsellino. Non dimenticherò mai quella maglietta verde Lacoste alla quale mi abbracciai: mi disse ‘E’ morto qualche minuto fa tra le mie braccia’. Per me è come se il tempo si fosse cristallizzato in quel momento. Per me quindi non è il trentesimo anniversario ma è soltanto il 23 di maggio”, ha concluso Maria Falcone.
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]