LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – S&P Global Ratings ha confermato il rating sovrano di Malta ad A con outlook stabile, citando il miglioramento delle finanze pubbliche e solidi fondamentali economici. Secondo l’agenzia, Malta è destinata a uscire dalla Procedura per i Disavanzi Eccessivi dell’UE grazie al rafforzamento della posizione fiscale, con un disavanzo previsto in calo al 2,9% il prossimo anno.
Il debito pubblico dovrebbe scendere sotto il 40% del PIL nei prossimi anni, sostenuto da entrate statali robuste nonostante anni di spesa elevata, in particolare per i sussidi energetici. La crescita economica è prevista in rallentamento al 3,5% quest’anno, ma rimane ben al di sopra della media dell’Eurozona, stimata all’1,3%, a conferma della relativa solidità dell’economia maltese. S&P ha segnalato un forte calo dei lavoratori stranieri non comunitari, passati da 22.000 nel 2022 a 11.000 nel 2024, a seguito di restrizioni più rigide, avvertendo che la carenza di manodopera potrebbe pesare sulla crescita futura.
Il rapporto ha evidenziato il miglioramento dei saldi di finanza pubblica dopo i disavanzi dell’era pandemica, sostenuti da forti entrate fiscali provenienti dai settori iGaming e dei servizi finanziari, con l’attuale deficit del 5,1% destinato a scendere sotto il 3% entro il 2026. I costi per interessi sono stati descritti come bassi e sostenibili, pari al 4,1% delle entrate pubbliche.
Tuttavia, l’agenzia ha avvertito che i prezzi fissi dell’energia restano un rischio fiscale significativo, mentre la competitività nei servizi finanziari e nell’iGaming, così come gli standard di governance, saranno determinanti per il mantenimento del rating. S&P ha concluso che la solida posizione esterna di Malta, sostenuta dal turismo e dalle esportazioni di servizi, giustifica il mantenimento del rating ‘A’ con outlook stabile.
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(ITALPRESS).









