Come pagare le tasse universitarie

Come pagare le tasse universitarie

Come pagare le tasse universitarie: istruzioni per eseguire il pagamento delle tasse universitarie da casa (home banking) dagli sportelli automatici (bancomat) o alla cassa della banca.

Non importa che tu sia scritto alla Federico secondo (unina) o all’Università di Salerno (Unisa), ne’ tantomeno che tu sia uno studente che paga le tasse fuori corso o ancora in corso di studi. Il processo per pagare le tasse universitarie è lo stesso e si svolge mediante il pagamento di un bollettino bancario. Negli ultimi anni, in molti atenei italiani il pagamento delle tasse universitarie si esegue tramite MAV. Vediamo come fare.

Quando pagare le tasse universitarie? Scadenze

Le tasse universitarie si compongono generalmente di due rate. La prima va pagata entro novembre e la seconda entro marzo. E’ importante informarsi in segreteria amministrativa circa la scadenza del pagamento delle tasse universitarie per non essere passibili di mora.

La prima rata, che si paga entro novembre, è composta di due bollettini, una rata vera e propria e la cosiddetta “tassa regionale”.

Tasse universitarie, a quanto ammontano

Per conoscere l’ammontare e scaricare i bollettini di pagamento delle tasse universitarie, basterà fare accesso nella pagina personale dello studente che, in caso d Unimore è l’area personale “Esse 3”, in caso di Unina è Segrepass… ogni università ha la sua “segreteria virtuale” dove scaricare le informazioni sul pagamento delle tasse.

Se avete dubbi sull’importo o non conoscete i dati di accesso all’area privata, rivolgetevi all’Ufficio della Segreteria Studenti che vi aiuterà nell’acquisizione dei dati.

In genere, il bollettino si genera automaticamente dopo aver caricato le proprie informazioni reddituali (dichiarazione dei redditi / ISEE universitario).

Si sottolinea che per ottenere il documento ISEE possono essere necessarie anche diverse settimane; pertanto, è importante farne richiesta per tempo, così da presentare la dichiarazione dei redditi nei termini stabiliti per il pagamento delle tasse universitarie.

Una volta conosciuto l’importo e scaricato il bollettino, non vi resterà che provvedere al pagamento.

Come pagare le tasse universitarie

Per pagare le tasse universitarie tramite MAV potete sfruttare anche le casse automatiche “bancomat” presenti fuori le banche. Inoltre, alcuni servizi Home Banking presentano la funzionalità “Tasse Universitarie” con moduli pre-stampati. Per esempio, i clienti Intesa San Paolo, dalla funzionalità Tasse universitarie possono pagare:

• Università Suor Orsola Benincasa
• Università Orientale
• Università degli Studi di Napoli-Napoli
• Università degli Studi di Napoli- Partenope
• Università degli studi di Torino-Torino
• Università degli Studi di Milano
• Università di Verona

In realtà, anche non sfruttando funzioni specifiche, il pagamento delle tasse universitarie tramite MAV è molto più semplice di quanto possiate immaginare. Per le istruzioni dettagliate: come pagare mav.

Come rateizzare il pagamento delle tasse universitarie

Le tasse universitarie si possono pagare a rate? Sì. Per agevolare il pagamento delle tasse universitarie quasi tutti gli studenti hanno la possibilità di accedere a piani di rateizzazione delle rette.

La rateizzazione delle tasse universitaria è generalmente priva di interessi. Chi intende pagare le tasse dell’università a rate farebbe bene informarsi presso il proprio ateneo perché ogni Università può disporre di uno statuto differente. In genere, la possibilità di rateizzare la seconda rata delle tasse è concessa a tutti gli studenti mentre, alcuni atenei, consento di accedere alla rateizzazione della prima rata universitaria solo con un certo reddito dimostrabile.