LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Le aziende maltesi guidano l’Unione Europea in termini di ottimismo sugli investimenti, secondo l’ultima Indagine sugli Investimenti della Banca Europea per gli Investimenti. Il rapporto indica un saldo netto del 37% di imprese che prevedono di aumentare gli investimenti, rispetto alla media UE del 4%. L’attività d’investimento resta elevata: l’81% delle aziende ha investito di recente, un dato vicino all’86% della media europea. Migliorano anche le condizioni finanziarie. Solo il 3,7% delle imprese segnala vincoli di finanziamento, contro il 6,1% registrato nell’UE. Il malcontento per i costi di finanziamento è crollato al 3%, rispetto al 18% dell’anno precedente. Restano però forti le difficoltà legate alla carenza di competenze. Il 76% delle aziende indica la mancanza di lavoratori qualificati come un ostacolo rilevante, mentre il 93% dichiara di esserne colpito. Anche i costi energetici pesano: l’84% delle imprese li segnala come elemento di preoccupazione. Gli investimenti per l’adattamento climatico stanno guadagnando terreno: il 56% delle aziende ha rafforzato la propria resilienza agli impatti climatici, leggermente sopra la media UE. La maggior parte delle imprese sta inoltre adottando misure per ridurre le emissioni, anche se gli investimenti in efficienza energetica sono scesi al 42% dal 53%.
Le imprese maltesi continuano a distinguersi sul fronte dell’innovazione e della trasformazione digitale. Oltre un terzo innova internamente, mentre il 77% utilizza tecnologie digitali. L’adozione dell’intelligenza artificiale generativa è particolarmente rilevante: il 41% la utilizza in modo sistematico, ben al di sopra delle tendenze europee. Il rapporto sottolinea infine la forte integrazione globale dell’economia maltese: il 79% delle imprese partecipa al commercio internazionale, includendo quasi tutti i produttori e i fornitori di servizi.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).









