GENOVA (ITALPRESS) – È stato inaugurato oggi a Genova il nuovo viadotto che collega il casello autostradale di Genova Pra’ della A10 al terminal portuale Psa. Tra le novità le due corsie in entrata per i tir, che dovrebbero scongiurare le ripercussioni sulla viabilità urbana e autostradale, e l’eliminazione delle interferenze con la ferrovia.
“Si tratta di avere delle infrastrutture che consentano al traffico su gomma di non toccare la città – ha detto il presidente ligure Marco Bucci -. Questo è una cosa importantissima perché dà la possibilità di non influire sul traffico e quindi di non avere gli effetti negativi alla posizione del porto”.
“Questo nuovo viadotto consentirà soprattutto l’aumento dei binari ferroviari e l’adeguamento a 750 metri per i convogli diretti verso il Nord Europa, scaricando moltissimo il traffico sulla parte ferroviaria – ha spiegato il viceministro delle Infrastrutture Edoardo Rixi -. I piloni del vecchio viadotto creavano problemi sulla sistemazione dei binari. L’abbattimento del vecchio viadotto consentirà di liberare numerosi spazi e quindi di rendere più usufruibile l’intero sedime portuale”.
“Un’opera dal valore di 32 milioni e 400 mila euro costruita su nuovi standard di compatibilità ambientale con una bassa incidenza rispetto alle applicazioni circostanti – ha spiegato Matteo Paroli, presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale – Il nuovo impalcato di 450 metri di lunghezza su 11 campate va a superare anche precedenti interferenze che l’attuale sede stradale aveva rispetto alla viabilità ferroviaria. Sono stati utilizzati nuovi giunti lamellari fra i vari impalcati del ponte per ridurre in maniera significativa il rumore al transito dei mezzi pesanti, sono state posizionate delle barriere fonoassorbenti che riducono fortemente l’impatto rispetto per chi abita nelle aree limitrofe. Tra pochi giorni inizieranno i lavori di demolizione che si concluderanno nel 2025″.
-Foto xa8/Italpress-
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