Il Parlamento Ue discuterà la petizione di Malta sulle acque reflue

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Una petizione che chiede di porre fine allo scarico di acque reflue nei mari maltesi è stata ufficialmente accettata per il dibattito dal Parlamento Europeo. La petizione, presentata all’inizio di quest’anno dall’ONG ambientale Flimkien ghal Ambjent Ahjar (FAA) a nome dei residenti, è prevista all’ordine del giorno della Commissione per le Petizioni nel marzo 2026.

L’eurodeputato maltese Peter Agius, vicecoordinatore della commissione, ha annunciato lo sviluppo e ha sottolineato l’urgenza di affrontare l’inquinamento persistente causato dalle acque reflue. Ha citato un caso giudiziario dell’ottobre 2023 che, ha detto, ha confermato lo sversamento di liquami non trattati dagli impianti di depurazione di Mellieha, Xghajra e Ghajnsielem.

“Le nostre famiglie hanno il diritto di godere di mari puliti attorno a Malta e Gozo”, ha dichiarato Agius. “La scorsa estate abbiamo avuto crisi legate ai liquami in dieci spiagge. È ora di far sentire la voce dei cittadini in Europa per una soluzione definitiva”.

La coordinatrice della FAA, Astrid Vella, ha accolto con favore l’annuncio, affermando che l’organizzazione continuerà a battersi per un ambiente costiero più pulito e sano. Quando la petizione sarà discussa, ci si aspetta che gli eurodeputati chiedano alla Commissione Europea di prendere una posizione formale e di proporre misure concrete per affrontare i problemi ricorrenti legati ai liquami nelle acque costiere maltesi.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]