ROMA (ITALPRESS) – Roma e il Foro Italico diventano il tempio del taekwondo: ha preso il via oggi il Kim & Liù 2025, il torneo per giovani atleti più grande e importante d’Europa. Una due giorni in cui oltre 1800 bambini e ragazzi provenienti da tutta Italia e da numerosi paesi europei si esibiranno nella cornice più iconica dello sport italiano. Una vera festa educativa, dove ogni incontro è occasione di crescita e dove i valori dello sport (inclusione, impegno, fair play) diventano realtà tangibili.
“Si rinnova una meravigliosa festa dedicata ai più piccoli, che si avvicinano a questa disciplina affascinante per tutto il suo aspetto valoriale ulteriormente sottolineato da novità intriganti, come la tecnologia che si fa avanti come fattore promozionale non concorrente dell’attività pratica”, è il commento del ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, con particolare riferimento in particolare al Virtual Tkd. Il ministro ha poi sottolineato il lavoro della federazione nel promuovere questo sport allargandone la base, augurandosi che possa entrare a fare parte dei Giochi della Gioventù: “Spero che il taekwondo, un giorno, possa avere questa opportunità, si sta lavorando anche in questo senso”.
Il weekend vedrà in scena anche due esibizioni del Ciao Team, la squadra federale di taekwondo freestyle, mentre domenica 1 e lunedì 2 giugno il programma proseguirà con l’Olympic Dream Cup, la Coppa Italia del taekwondo, dove a sfidarsi saranno oltre mille atleti e atlete da 18 Regioni italiane.
“Da anni portiamo il nostro evento più importante per i giovanissimi e la Coppa Italia delle regioni nel luogo simbolo dello sport italiano, il Foro Italico, perché crediamo che lo sport di base meriti la cornice più prestigiosa e che sia di ispirazione per migliaia di bambini che sognano di diventare campioni – ha dichiarato il presidente della Federazione Italiana Taekwondo, Angelo Cito -. Il Kim & Liù e l’Olympic Dream Cup rappresentano la nostra visione: uno sport accessibile, formativo e ispirato ai valori olimpici di rispetto e inclusione. È da qui che nasce il futuro del taekwondo italiano. Oggi lo sport, più che mai, è uno strumento indispensabile per la crescita dei ragazzi: è un qualcosa che a loro piace, e noi abbiamo la responsabilità di svilupparlo e integrarlo nel vivere comune delle persone”, ha concluso, annunciando che il Foro Italico ospiterà anche le edizioni 2026 e 2027 del World Taekwondo Roma Grand Prix.
-Foto Fita-
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