ROMA (ITALPRESS) – Liberati dalle autorità israeliane i quattro parlamentari italiani fermati in seguito all’abbordaggio della Flotilla mentre si avvicinavano alla costa di Gaza. Sono il senatore Marco Croatti, l’eurodeputata Annalisa Corrado, il deputato Arturo Scotto e l’eurodeputata Benedetta Scuderi. Secondo quanto rende noto la Farnesina, in mattinata dovrebbero partire verso l’Italia, assistiti dall’ambasciata italiana.
USB A GENOVA “GLI ITALIANI STANNO BENE, RISCONTRI AI MASSIMI LIVELLI”
“Ci sono notizie rassicuranti. Abbiamo avuto il riscontro dai massimi livelli. Per farla breve: stanno bene, sono carcere ma stanno bene, le condizioni di salute stanno buone. Non sappiamo ancora se sottoscriveranno quel documento. In ogni caso la Farnesina prevede il rientro entro 72 ore, dal quale dobbiamo però sottrarre lo Shabbat che è domani”. Lo ha detto Francesco Staccioli dell’esecutivo nazionale Usb, davanti ai manifestanti che hanno occupato la stazione di Genova Principe con un sit-ij sui binari. “Quando Ben Gvir è arrivato lì e ha fatto quella scenata, loro gli hanno cantato Free Palestine”, ha aggiunto. Poi ha chiamato la smobilitazione: “Cominciamo a uscire perché abbiamo occupato la stazione, non possiamo occuparla ad libitum. Non molliamo perché a Gaza ancora si muore di pallottole e si muore di fame”.
ISRAELE “ABBORDATA L’ULTIMA BARCA”
La polizia israeliana riferisce che 470 attivisti arrestati dalla Marina israeliana a bordo della Global Sumud Flotilla sono stati sottoposti a interrogatorio da parte delle forze dell’ordine. Oltre 600 agenti di polizia, insieme a funzionari penitenziari e rappresentanti dell’immigrazione, sono stati dispiegati al porto di Ashdod per accogliere gli attivisti arrestati mentre tentavano di forzare il blocco marittimo israeliano sulla Striscia di Gaza. Gli attivisti delle 41 imbarcazioni sono stati sottoposti a un “approfondito processo di ispezione”, afferma la polizia, aggiungendo che sono stati consegnati all’Autorità per la popolazione e l’immigrazione e al servizio penitenziario israeliano per ulteriori accertamenti prima dell’espulsione.
I militari israeliani dell’unità Shayetet 13 hanno recentemente preso il controllo dell’ultima imbarcazione della Global Sumud Flotilla diretta a Gaza, la “Marinette”, l’ultima imbarcazione della flottiglia rimasta in mare. Lo riferisce l’emittente pubblica israeliana Kan. L’imbarcazione era partita in ritardo a causa di un guasto tecnico e si era avvicinata alle coste di Gaza. L’equipaggio della barca è stato avvertito ieri che se gli attivisti si fossero avvicinati sarebbero stati arrestati.
– Foto IPA Agency –
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