FROSINONE (ITALPRESS) – Resterà sicuramente nella storia il concerto che ha concluso l’edizione numero trenta del Festival Internazionale Severino Gazzelloni, a Roccasecca, in provincia di Frosinone. La direzione artistica della rassegna, infatti, ha voluto omaggiare il talento del Flauto d’Oro con l’esibizione della Fanfara del 4^ Reggimento dei Carabinieri a cavallo. Diretta dal maestro Luogotenente Carica Speciale, Fabio Tassinari, la Fanfara ha sfilato per via Piave, ha reso omaggio alla statua di Maria Santissima Assunta appena restaurata proprio davanti alla chiesa dello Scalo, per poi dirigersi verso piazza Risorgimento dove c’è stato il concerto finale. Uno spettacolo emozionante e coinvolgente, concluso con le musiche dell’inno nazionale e quelle del maestro Giambattista Creati, storico direttore della banda di Roccasecca. Tantissima la gente accorsa all’evento: piazza Risorgimento era stracolma. Moltissime le autorità civili e militari intervenute.
“Che spettacolo il Festival Internazionale Severino Gazzelloni 2025 – ha detto il sindaco Giuseppe Sacco – Un concerto bellissimo, entusiasmante e che non dimenticheremo facilmente. Grazie alla Fanfara, al direttore Tassinari e a tutto il pubblico. Grazie in particolare alle istituzioni militari e civili del territorio che hanno raccolto il nostro invito. Un grazie anche a don Giandomenico Valente. Ne approfitto anche per rivolgere un caloroso saluto al Capitano Bartolo Taglietti che dopo quattro anni di servizio, condivisione, amicizia, lascia il nostro territorio per un nuovo incarico. Infine, un ringraziamento a tutti gli sponsor pubblici e privati, alla macchina comunale, alla Protezione civile comunale, all’associazione dei Carabinieri in congedo: cala il sipario sul Festival 2025 e già ci prepariamo all’edizione 2026”.
“L’edizione 2025 del Festival Gazzelloni – hanno aggiunto il direttore artistico Giuseppina Iannotta e l’assessore alla cultura Valentina Chianta – passerà alla storia per la qualità dei concerti proposti. Dalla serata di gala con Nicola Piovani al Concerto all’Alba, passando per i talenti locali del jazz ai giovani del Liceo Musicale di Latina. E poi la conclusione con la Fanfara: grazie a tutti e ci vediamo il prossimo anno”.
– foto ufficio stampa Carabinieri –
(ITALPRESS).