MONZA (ITALPRESS) – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza Monza Brianza hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare personale nei confronti di sette persone gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione a delinquere, omessa presentazione delle dichiarazioni fiscali, emissione di fatture per operazioni inesistenti e reati fallimentari. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Monza, su richiesta della locale Procura. I destinatari delle misure sono stati condotti una in carcere e quattro agli arresti domiciliari, mentre per due è stato emesso l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Le indagini scaturiscono da mirati accertamenti svolti dalla Compagnia di Seregno nei confronti di una società in liquidazione giudiziale, con sede legale a Giussano (MB) ed operante nel settore della compravendita di immobili. In particolare, gli investigatori sono riusciti a constatare l’assenza di una reale struttura operativa della società nonostante avesse emesso numerose fatture e a individuare quale gestore di fatto della stessa un professionista titolare di una società di consulenza amministrativa con sede a Milano. Gli ulteriori approfondimenti hanno consentito inoltre di individuare una vasta platea di ditte individuali e società, gestite occultamente dallo stesso professionista, che sulla base degli accertamenti svolti avrebbe emesso – dal 2019 al 2025 – fatture per operazioni inesistenti per 67 milioni di euro con un’Iva evasa per oltre 7 milioni di euro.
– Foto di repertorio GDF –
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