ROMA (ITALPRESS) – Due ori, cinque argenti e due bronzi: è questo il bilancio finale dell’Italia dopo l’ultimo giorno della European Para-Archery Cup, che si è conclusa quest’oggi con le finali prima a squadre, al mattino, e poi individuali, nel pomeriggio.
Nel suggestivo scenario dello Stadio Nando Martellini alle Terme di Caracalla di Roma, ad aprire la giornata è stato l’oro nel ricurvo femminile vinto da Vincenza Petrilli e Veronica Floreno in una lunga battaglia con la Germania. Avanti 4-0, le azzurre si sono fatte rimontare fino al 4-4: si va allo spareggio, dove il duo italiano ha la meglio con 16 punti a 13. Gradino più alto del podio anche per Daniele Piran nel VI (Visually Impaired) 2/3: finale perfetta per l’azzurro, che si aggiudica tutti i parziali nella sfida contro il norvegese Londal imponendosi per 6-0. Oro solo sfiorato, invece, da Maurizio Panella e Paolo Tonon nella gara a squadre del W1 maschile: 131-129 il risultato a favore della Repubblica Ceca, ma pesa uno sfortunatissimo “2” con la prima freccia dell’ultimo parziale, che vanifica una rimonta solo sfiorata dopo il 35-30 del terzo set. Anche Asia Pellizzari e Paolo Tonon, nel mixed team W1, hanno accarezzato la rimonta, sempre contro la Repubblica Ceca: sotto di due punti prima dell’ultimo parziale, gli azzurri hanno ceduto 33-31 nell’ultimo (135-131 il risultato finale). Argento anche per Eleonora Sarti e Maria Andrea Virgilio, che nel compound femminile perdono contro la Gran Bretagna per 151-143: decisivo soprattutto il secondo parziale, vinto per 39-33 dalle britanniche.
Tornando alle finali individuali del pomeriggio, Maurizio Panella ha ceduto per 134-120 all’ungherese Gaspar, capace di dare lo strappo decisivo, in particolare, nel secondo e nel terzo parziale. Sconfitta anche per Matteo Panariello nei VI 1 contro il cipriota Misos: l’azzurro inizia male con il 27-0, riprendendosi poi con il 19-17. La situazione si ripete nel terzo e quarto parziale, con il 19-12 dell’avversario e il 17-13 dell’italiano. Si arriva così alle ultime tre frecce con Milos che riesce a vincere la battaglia 20-15 e a portarsi a casa l’oro. L’Italia chiude terza bel medagliere, dietro a Gran Bretagna (3 ori, 3 argenti e 3 bronzi) e India (3 ori, 2 argenti e 3 bronzi), tra le Nazioni extra-europee che hanno partecipato per il World Ranking, al pari di Corea del Sud, Australia e Brasile.
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