ROMA (ITALPRESS) – La Turchia considera lo slancio raggiunto nei colloqui di Istanbul un’opportunità per una pace duratura tra Russia e Ucraina. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ai giornalisti sul volo di ritorno dall’Azerbaigian, citato dai media locali. Erdogan ha esortando Mosca e Kiev a non perdere l’opportunità. “Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha proposto di ospitare negoziati diretti con l’Ucraina a Istanbul. I colloqui riprenderanno”, ha aggiunto Erdogan. La Turchia ha ospitato il 16 maggio scorso a Istanbul i primi colloqui tra rappresentanti di Russia e Ucraina in tre anni.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha esortato oggi Russia e Ucraina a non “chiudere la porta” al dialogo, esprimendo la speranza che i colloqui tra Mosca e Kiev riprendano a Istanbul lunedì. La presidenza turca ha citato le parole di Erdogan ai giornalisti che lo accompagnavano al suo ritorno da una visita in Azerbaigian: “Siamo in contatto con Russia e Ucraina… Diciamo loro che la porta non deve essere chiusa finché è aperta”, secondo quanto riportato dai media turchi.
La Russia “attende” la risposta dell’Ucraina sulla partecipazione ai colloqui di Istanbul di lunedì In precedenza, il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov ha annunciato che Mosca era ancora in attesa della risposta di Kiev alla proposta di un ciclo di colloqui che si sarebbe dovuto tenere a Istanbul lunedì, nella speranza di raggiungere una soluzione pacifica per porre fine al conflitto.
Il portavoce russo ha dichiarato: “Per quanto ne so, non abbiamo ancora ricevuto una risposta… Dobbiamo attendere una risposta dalla parte ucraina”, definendo “non costruttiva” la richiesta di Kiev alla Russia di presentare le condizioni di pace prima dei colloqui. Il Cremlino risponde alla richiesta dell’Ucraina di presentare immediatamente il memorandum d’intesa sull’accordo.
Peskov ha spiegato che le richieste dell’Ucraina di presentare immediatamente la bozza del memorandum d’intesa russo sull’accordo sono “non costruttive”. Ha affermato: “La Russia ha proposto di tenere un incontro a Istanbul lunedì e di avviare le discussioni su questi progetti. Pertanto, pretendere che procedano immediatamente e lentamente non è costruttivo. In questo caso, è necessario confermare la disponibilità a proseguire i negoziati o fare il contrario”.
Il portavoce ha osservato che la Russia “non discuterà pubblicamente il contenuto dei documenti relativi all’accordo in Ucraina e che i negoziati devono svolgersi a porte chiuse”. Ha sottolineato che ora è “importante” proseguire il processo di negoziati diretti tra Russia e Ucraina, affermando: “La cosa principale ora è continuare il processo di negoziati diretti russo-ucraini, e una proposta in tal senso è stata avanzata lunedì a Istanbul”.
In precedenza, il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov aveva dichiarato che il secondo round di colloqui diretti tra Russia e Ucraina si sarebbe tenuto a Istanbul il 2 giugno.
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