E’ subito Balotelli, gol e vittoria all’esordio col Monza

Db Monza 30/12/2020 - campionato di calcio serie B / Monza-Salernitana / foto Daniele Buffa/Image Sportnella foto: esultanza gol Mario Balotelli

Sono bastati tre minuti e cinquantadue secondi a Mario Balotelli per lasciare il segno con la maglia del Monza. La copertina del mercoledì di Serie B va all’ex attaccante di Milan e Inter, ripartito dal campionato cadetto dopo l’ultima deludente esperienza con il ‘suo’ Brescia. Al debutto da titolare – non giocava da nove mesi – SuperMario è tornato a segnare come non gli accadeva da gennaio. E il suo è un gol pesante, quello che apre le danze contro la Salernitana prima della classe poi travolta al ‘Brianteo’ per 3-0. Nel match più importante di una sedicesima giornata ricca di scontri diretti, la squadra allenata da Brocchi lancia un segnale importante piazzando la terza vittoria consecutiva, con sette reti segnate e la porta sempre mantenuta inviolata. Balotelli sfrutta il buco difensivo di Mantovani sul secondo palo e insacca sull’assist di Carlos Augusto da pochi passi, gonfia la rete in altre due occasioni, ma entrambe viziate da fuorigioco, e poi lascia il campo dopo un’ora di gioco a Maric con il punteggio già in cassaforte grazie al raddoppio di Barillà. Il punto esclamativo dei lombardi arriva poi allo scadere con Armellino e porta il Monza a soli due punti dalla vetta, ora in coabitazione per la Salernitana con l’Empoli. I toscani falliscono la chance del sorpasso in casa contro l’Ascoli e non vanno oltre l’1-1: gli ospiti colpiscono a freddo con Bajic e il pareggio di Moreo arriva solamente al 72’ per un punto che vale l’aggancio al primo posto ma che lascia un po’ d’amaro in bocca. Non può sorridere neppure la squadra bianconera, ora fanalino di coda dopo il colpaccio dell’Entella: Koutsoupias piega il Vicenza e regala la seconda vittoria stagionale ai suoi. Resta in quota anche il Cittadella, a -4 dalla testa ma con due partite in meno. I veneti pareggiano per 2-2 con il Lecce, che resta inchiodato al sesto posto con 25 punti: i salentini reagiscono con la doppietta di Coda al vantaggio di Ogunseye ma nella ripresa è Tavernelli a riacciuffare i pugliesi. Alle spalle del Cittadella resta anche la Spal, beffata dal Brescia con un pirotecnico 3-2 interno. I biancazzurri passano per due volte in vantaggio con Valoti e, dopo i pareggi di Jagiello e Donnarumma su rigore, si arrendono all’87’ al gol vittoria di Bjarnason. Sorride il Pordenone con un rotondo 3-0 alla Reggiana, invischiata nella lotta sul fondo della classifica a pari punti con Cremonese e Cosenza. I lombardi cedono nello scontro diretto sul campo della Reggina per 1-0 (decide Folorunsho, poi il doppio giallo nel giro di pochi secondi a Strizzolo che lascia in dieci gli uomini di Bisoli), i calabresi proteggono lo 0-0 a Pescara (terzultimo) dopo l’espulsione di Bittante al tramonto del primo tempo. Nel posticipo serale, 1-1 fra Chievo e Venezia con pari di Gigliotti in pieno recupero. Rinviata a data da destinarsi, infine, Pisa-Frosinone a causa del focolaio all’interno della squadra gialloblù.
(ITALPRESS).

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