Si accenderanno la sera del 20 dicembre, in occasione del Concerto di Natale, le luci del nuovo impianto di illuminazione del Duomo di Milano. Il progetto, commissionato dalla Veneranda Fabbrica del Duomo e affidato nel 2016 allo Studio Ferrara Palladino, è stato frutto di un accordo stipulato congiuntamente lo scorso 1° febbraio con il Comune di Milano e A2A per la valorizzazione dell’illuminazione esterna della Cattedrale. “Si tratta di un investimento molto importante, circa un milione di euro” ha detto il presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo, Fedele Confalonieri. “Speriamo che i turisti siano più numerosi, perché sono principale fonte di finanziamento”. Si tratta dell’ultima tappa di un percorso iniziato in occasione di Expo, nel 2015, con l’illuminazione degli interni e proseguito nel 2016 con la facciata. A cinque giorni da Natale sarà il turno del perimetro, delle terrazze e delle guglie. Un impegnoIl progetto ha portato alla sostituzione degli attuali 378 apparecchi con 574 proiettori a Led: di questi, 368 sono allocati sulle Terrazze e 206 sono distribuiti sui pali ed i palazzi circostanti. L’accordo prevede una durata della convenzione pari a 4 anni e sarà A2A a farsi carico della manutenzione ordinaria e straordinaria.
“Da oggi il Duomo rappresenta a pieno titolo un modello virtuoso anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale e dell’innovazione – ha detto Valerio Camerano, ad di A2A – e, grazie all’allacciamento alla rete del teleriscaldamento che ha permesso di eliminare l’utilizzo dei combustibili fossili e alla nuova illuminazione, è certamente tra i monumenti storici a minor impatto ambientale in Europa”. Il Comune corrisponderà a A2A il costo dell’installazione dell’impianto, stimato in 195mila euro. Inoltre, il Comune si farà carico anche del costo delle utenze dell’energia elettrica, limitando a 3.650 ore l’utilizzo dei proiettori. “Siamo felici che il Duomo fra qualche giorno si vesta di nuova luce, un bel regalo alla città. Si tratta di un impianto innovativo con un impatto ambientale sensibilmente inferiore” ha detto l’assessore comunale alla Mobilità, Marco Granelli.