ROMA (ITALPRESS) – L’Italia del fioretto è tutta d’oro nelle gare a squadre che hanno chiuso il weekend asiatico di Coppa del Mondo: trionfano i quartetti azzurri del CT Simone Vanni sia nella tappa femminile di Busan che nella prova maschile di Fukuoka. In Corea Arianna Errigo, Martina Favaretto, Anna Cristino e Martina Batini vincono in finale sugli Stati Uniti (45-38) dopo una gara dominata, e in Giappone il team dei ragazzi fa lo stesso superando nell’assalto decisivo la Francia all’ultima stoccata (44-43) e svettando sul gradino più alto del podio con le firme di Filippo Macchi, Tommaso Marini, Alessio Foconi e Davide Filippi.
L’Italia del fioretto femminile ha dominato la prova a squadre che ha chiuso la tappa di Coppa del Mondo di specialità a Busan. Arianna Errigo, Martina Favaretto, Anna Cristino e Martina Batini hanno fatto risuonare per la seconda volta in due giorni l’Inno di Mameli in Corea del Sud. Per le ragazze del CT Simone Vanni è la seconda vittoria consecutiva dopo il successo di un mese fa a Palma de Maiorca.
La cavalcata del team azzurro è cominciata dagli ottavi di finale, battendo 45-10 l’Austria, ed è proseguita con il 44-32 sull’Ungheria nei quarti. In semifinale l’Italia ha superato d’autorità anche il Giappone, con il risultato di 30-20, staccando così il pass per la finale contro gli Stati Uniti. E anche nell’ultimo atto le fiorettiste italiane hanno tirato da campionesse, reagendo all’iniziale svantaggio e prendendo il controllo del punteggio dalla metà del match, per chiudere sul 45-38.
Il quartetto Errigo-Favaretto-Cristino-Batini ha così reso trionfale l’ultima tappa di Coppa del Mondo di fioretto femminile dell’anno solare. La spedizione guidata dal CT Simone Vanni – affiancato a Busan dai maestri Fabio Galli e Alessandro Puccini, dal medico Andreas Lucchetti e dal fisioterapista Massimiliano Aver – ha fatto bottino pieno, dopo l’oro e il bronzo conquistati ieri nella gara individuale rispettivamente da Martina Batini e Martina Favaretto.
Straordinaria anche l’Italia del fioretto maschile a Fukuoka. Filippo Macchi, Tommaso Marini, Alessio Foconi e Davide Filippi (che ha sostituito il neo papà Guillaume Bianchi) nel primo match di giornata, per la “beffa” del Ranking, si sono ritrovati subito ad affrontare la formazione russa, sotto la sigla AIN: un assalto combattutissimo, che gli azzurri sono stati bravi a riprendere dopo essersi trovati sotto anche di sette stoccate, e a chiudere in proprio favore con il punteggio di 45-40. Rotto il ghiaccio alla grande, i fiorettisti italiani hanno battuto l’Egitto negli ottavi (45-35) e il Giappone in semifinale (45-36), ottenendo così il diritto a tirare la finale contro la Francia. È stato un match conclusivo bellissimo, quello tra azzurri e transalpini, con continui ribaltamenti nel punteggio ed epilogo da scrivere al minuto supplementare, in cui Pippo Macchi ha messo a segno la stoccata decisiva ad Anas Anane, facendo risuonare l’Inno di Mameli anche in Giappone.
Per il gruppo maschile del Responsabile d’arma Simone Vanni rappresentato a Fukuoka dai maestri Marco Vannini, Luca Simoncelli e Marco Ramacci, supportati dal medico Sebastiano Vasta e dalla fisioterapista Sara Primavera – è la prima vittoria stagionale dopo l’argento del debutto a Palma de Maiorca. L’Italia chiude così anche il 2025 da squadra numero 1 del Ranking mondiale sia con le fiorettiste che con i fiorettisti.
Le prossime tappe di Coppa del Mondo per il fioretto sono in programma dal 9 all’11 gennaio: competizioni femminili a Hong Kong e maschile nello storico appuntamento di Parigi. Cresce, infine, lo straordinario bottino della scherma italiana in questo weekend di Coppa del Mondo, ora a quota nove medaglie: cinque d’oro, con le tre individuali tutte al femminile, griffate da Martina Batini nel fioretto a Busan, Michela Battiston nella sciabola a Orleans e Giulia Rizzi nella spada a Vancouver, prima del doppio successo delle squadre di fioretto; più quattro bronzi (dei fiorettisti Martina Favaretto e Giulio Lombardi, della sciabolatrice Mariella Viale e dello spadista Matteo Galassi). E nella tarda serata di oggi, in Canada, il fine settimana si chiuderà con le due prove a squadre di spada femminile e maschile.
-Foto ufficio stampa Federscherma-
(ITALPRESS).











