Come scegliere un tablet

Come scegliere un tablet

Malgrado il suo utilizzo sia meno diffuso rispetto agli smartphone, strumenti digitali che sono ormai divenuti parte integrante della nostra quotidianità, anche i tablet sono apprezzati da molti consumatori. Si tratta di dispositivi certamente utili per compiere una serie di attività online, dal controllo della posta elettronica fino all’uso dei social network. Diverse persone li utilizzano anche come abituale strumento di lavoro, in virtù della loro fruibilità. In questo articolo daremo alcune indicazioni su come scegliere un tablet, per chi desidera acquistare questo tipo di dispositivo ma non sa da dove partire.

Il punto di partenza per scegliere un tablet: il sistema operativo

Uno dei primi aspetti da tenere in considerazione nel momento in cui si sceglie un tablet riguarda il sistema operativo installato nell’apparecchio. Generalmente i tablet presentano tre sistemi operativi, Android, iOS e Windows, ovvero gli stessi che si trovano anche negli smartphone.

Android è un sistema operativo molto fruibile, contraddistinto da una notevole quantità di App, gran parte delle quali gratuite, e con un prezzo decisamente inferiore rispetto ai tablet basati sullo iOS.

iOS è il sistema operativo di proprietà della Apple. Si tratta quindi della scelta ideale per chi è abituato a usare i prodotti di questa famosa azienda multinazionale statunitense. Tra le principali caratteristiche di questo sistema operativo emerge sicuramente una maggiore stabilità. Il grande difetto delle piattaforme iOS è tuttavia rappresentato dal fatto che si tratta di sistemi completamente chiusi che offrono pochissime possibilità di personalizzazione.

I tablet che utilizzano Windows sono invece soprattutto adatti a chi ama lavorare con i prodotti targati Microsoft. Particolarmente utile appare ad esempio l’integrazione perfetta con il pacchetto Microsoft Office.

Dimensione del display

A prescindere dal sistema operativo adottato, un altro elemento su cui occorre focalizzare l’attenzione nel momento in cui si acquista un tablet è senza dubbio la dimensione del display. La scelta varia ovviamente in base all’uso che si andrà a fare del dispositivo. Nel caso in cui sia piuttosto frequente, è consigliabile preferire un display superiore agli 8 pollici, per poter così operare con una maggiore visibilità così da non sforzare eccessivamente gli occhi. Una display simile permette inoltre di digitare in modo più agevole sulla tastiera touch.

Connettività

Altra caratteristica essenziale da tenere in considerazione quando si sceglie un tablet è il tipo di connettività fornito dal dispositivo. Alcuni tablet possiedono infatti la sola connettività Wi-Fi mentre altri operano tanto in Wi-Fi quanto con connettività mobile, ovvero con la classica SIM inserita nell’apparecchio. Se il tablet viene utilizzato anche al di fuori dei contesti domestici o dell’ufficio, luoghi che ad oggi sono generalmente provvisti di connessione Wi-Fi, è opportuno optare per un tablet che supporti anche la connettività mobile. Scegliendo questa opzione, si ha la possibilità di connettersi a Internet in qualsiasi momento e pressoché ovunque, indipendentemente dalla presenza o meno di una connessione Wi-Fi.

Spazio di archiviazione

Anche lo spazio di archiviazione è un ulteriore aspetto su cui focalizzarsi. I tablet sono di solito potenziabili a livello di archiviazione, inserendo le apposite memorie esterne, meglio note come microSD. È tuttavia opportuno puntare su un dispositivo che abbia un certo spazio di archiviazione interno. In linea di massima, un tablet da 32 GB è adatto a soddisfare i bisogni della maggior parte degli utenti. Ancor più funzionali risultano i dispositivi con 64 GB. In commercio esistono anche tablet con 128 GB di memoria interna, particolarmente idonei a chi ha l’abitudine di archiviare grandi collezioni multimediali.

Autonomia della batteria

Un ultimo aspetto da tenere in considerazione quando ci si accinge a scegliere un tablet è l’autonomia della batteria. Trattandosi di un dispositivo che si utilizza soprattutto in movimento è importante che la batteria abbia una buona autonomia a livello di ricarica. Non sempre si ha infatti la possibilità di avere a disposizione un punto per ricaricare l’apparecchio. Una buona abitudine può essere comunque quella di portare sempre con sé una Power Bank, ossia una batteria di emergenza portatile che assicura l’alimentazione del tablet, del cellulare o di qualsiasi altro dispositivo digitale, ogni volta che se ne ha necessità.