Come scegliere l’asciugatrice

asciugatrice

Da alcuni anni a questa parte un nuovo elettrodomestico è entrato a far parte delle nostre case. Ci riferiamo all’asciugatrice, utile complemento alla lavatrice, soprattutto nelle famiglie più numerose in cui spesso fare il bucato si rivela un’operazione piuttosto complessa. Un elettrodomestico di questo genere è molto apprezzato soprattutto per il risparmio di tempo che garantisce. L’asciugatrice, tra l’altro, consente di mettere definitivamente da parte oggetti quali gli stendini che se usati nelle abitazioni provocano in genere spiacevoli problemi di umidità. Per orientare nella selezione dei vari modelli disponibili per i consumatori, nei prossimi paragrafi forniremo alcuni semplici consigli su come scegliere l’asciugatrice.

Come funziona un’asciugatrice

Nella scelta dell’asciugatrice occorre valutare diversi aspetti. La prima cosa da conoscere è il sistema di asciugatura che viene adottato dall’elettrodomestico. I sistemi più diffusi sono due:

  • il sistema a pompa di calore;
  • il sistema a condensazione.

Le asciugatrici basate su un sistema a pompa di calore assicurano prestazioni migliori oltre a un maggiore risparmio in termini di energia elettrica. Questo accade in particolar modo nei modelli dotati di inverter, un componente che ha rivoluzionato l’ingegnerizzazione degli elettrodomestici sotto il profilo delle performance energetiche e non solo.

Nel sistema a condensazione, l’aria calda è prodotta da una resistenza elettrica. Modelli che sono forniti di questo tipo di tecnologia risultano particolarmente indicati per le stanze non aerate poiché evitano che gli ambienti circostanti si saturino di umidità.

Un altro aspetto da tenere in considerazione nel momento in cui ci si trova a scegliere l’asciugatrice è lo scarico dell’acqua. Lo scarico può avvenire esternamente attraverso classici tubi o mediante un pratico contenitore che si può svuotare manualmente.

Dimensioni dell’asciugatrice

Nella scelta dell’asciugatrice è opportuno valutare anche le misure dell’elettrodomestico. In commercio ne esistono infatti di svariate grandezze. Per chi desidera ottimizzare lo spazio a propria disposizione c’è la possibilità di impilare l’asciugatrice sulla lavatrice utilizzando uno specifico adattatore. A disposizione dei consumatori il mercato propone inoltre modelli slim che permettono di risparmiare spazio in profondità.

Tuttavia, è importante tenere in mente che anche la capacità dell’asciugatrice si muove di pari passo con le sue dimensioni. I cestelli più piccoli sono in grado di ospitare circa 3,5 kg di bucato. Quelli medi possono essere caricati con circa 7 kg di indumenti. I modelli di asciugatrice più capienti si spingono invece fino ad almeno 10 kg di capacità. Si tratta di un aspetto da considerare con attenzione sia quando si vive da soli sia nei casi in cui l’elettrodomestico debba essere utilizzato per il bucato di più persone.

La classe energetica

Un elemento di una certa rilevanza da tenere a mente al momento dell’acquisto dell’asciugatrice è la classe energetica, soprattutto se non si vogliono avere brutte sorprese in bolletta. Fino a poco tempo la classe energetica più efficiente era da considerarsi la A+++. A partire dal primo marzo 2021 sono invece entrate in vigore le nuove etichette energetiche per gli elettrodomestici che hanno riportato in ribalta la scala compresa tra A (massima efficienza) e G (bassa efficienza), eliminando le classi A+, A++ e A+++. Chiunque si accinga ad acquistare la propria asciugatrice nel prossimo futuro deve perciò tenere in considerazione questa novità.

Oltre a favorire dei tagli in bolletta, evitando inutili sprechi, la classe di massima efficienza permette a chi la sceglie di salvaguardare l’ambiente. Da diversi anni per i consumatori più esigenti e amanti dell’innovazione esistono anche modelli di asciugatrici all’avanguardia basati su tecnologie di tipo Smart, capaci di facilitarne l’uso abbattendo ulteriormente i costi necessari energetici necessari.

Installazione dell’asciugatrice

L’installazione dell’asciugatrice può essere effettuata da appositi tecnici che solitamente si occupano anche dell’eventuale ritiro degli apparecchi da buttare, se presenti. Per coloro che preferiscono occuparsi dell’installazione personalmente, è bene sapere che occorre lasciare uno spazio di almeno dieci centimetri o più tra l’elettrodomestico e il suo retro. L’asciugatrice non deve insomma essere attaccata alla parete per poter favorire il suo corretto funzionamento.