Come iscriversi alla Camera di Commercio

Entro 30 giorni dall’avvio della propria attività le imprese hanno l’obbligo di iscriversi al Registro Imprese tenuto presso la Camera di Commercio.

Ma come iscriversi alla Camera di Commercio?

Che cos’è il Registro delle Imprese

Prima di procedere oltre, giova compiere – a titolo di breve introduzione – una premessa. Il Registro delle Imprese è uno strumento pubblico istituito presso la Camera di Commercio e in grado di rappresentare una sorta di anagrafe informatica delle imprese, contenente tutti i dati più importanti di ogni organizzazione imprenditoriale.

Gestito con competenza provinciale (ogni impresa dovrà iscriversi presso la Camera di Commercio nella cui circoscrizione ha sede), è gestito secondo modalità informatiche e l’iscrizione in esso ha funzione di pubblicità legale, in modo tale che sia sempre garantita l’opponibilità ai terzi degli atti e dei fatti che vi sono iscritti.

Come ci si iscrive?

Chiarito quanto sopra, l’iscrizione alla Camera di Commercio, ovvero l’iscrizione al Registro delle Imprese, è attività prevista in due distinte fasi:

  • la domanda di iscrizione avanzata dall’imprenditore entro 30 giorni dall’avvio delle attività;
  • l’iscrizione vera e propria, che fa seguito a un controllo da parte dell’Ufficio del Registro.

Anche se il Registro delle Imprese è in realtà distinto in due diverse sezioni principali (ordinaria e speciale), in linea comune per potersi iscrivere alla Camera di Commercio bisognerà presentare una domanda sottoscritta dall’imprenditore interessato, e accompagnata da atti e documenti richiesti. La modalità di iscrizione viene effettuata mediante Comunicazione Unica, attraverso la trasmissione telematica della pratica con firma digitale. Non è più possibile, invece, presentare la pratica con i modelli cartacei.

Una volta che l’ufficio ha accertato la regolarità del processo di iscrizione, attribuirà un numero di iscrizione che corrisponde al codice fiscale dell’impresa. Il dato sarà contenuto nel certificato di iscrizione nel Registro delle Imprese e nelle visure camerali.

Chi deve iscriversi alla Camera di Commercio?

Sono tenuti a iscriversi alla Camera di Commercio tutti coloro che sono titolari di partita Iva e svolgono un’attività autonoma sotto forma di impresa. Dunque, dovranno iscriversi al Registro delle Imprese gli imprenditori commerciali, le società (di persone e di capitali), e così via.

Di contro, non devono iscriversi i liberi professionisti: costoro dovranno comunque aprire una partita Iva e, ovviamente, adempiere agli obblighi previdenziali.

Quanto costa l’iscrizione alla Camera di Commercio?

L’iscrizione alla Camera di Commercio richiede il sostenimento di alcuni costi sia nella fase di avvio della propria presenza nel Registro delle Imprese, che in maniera ricorrente.

In particolare, al momento della prima iscrizione alla Camera di Commercio viene previsto il pagamento di una tassa di concessione governativa, dei diritti di segreteria e dell’imposta di bollo, le cui misure complessive variano a seconda della tipologia di soggetto che ha l’obbligo di procedere all’iscrizione alla Camera.

Ricordiamo infine che le imprese iscritte alla Camera di Commercio sono obbligate a versare il diritto annuale, il cui importo può essere rivisto con periodicità annuale.

Come saperne di più

Coloro i quali hanno l’esigenza di saperne di più possono collegarsi al sito internet delle Camere di Commercio d’Italia, all’indirizzo camcom.gov.it, dove poter ottenere tutte le informazioni aggiuntive sui servizi elaborati da questa istituzione. È anche possibile domandare specifica assistenza mediante la compilazione di un form presente nella pagina principale del sito.

Al sito internet registroimprese.it è invece possibile accedere rapidamente a tutti i servizi del Registro delle Imprese, sulla base dei dati ufficiali delle Camere di Commercio. I servizi sono in parte disponibili in maniera gratuita e con libero accesso, e in parte dietro registrazione, con accettazione dei termini, delle condizioni e dei relativi costi.

Sul sito internet del Registro delle Imprese sono infine disponibili alcune utili guide che accompagnano l’imprenditore in ogni fase del ciclo di vita della propria attività.