Anief, 11 milioni di risarcimento per i diritti negati

PALERMO (ITALPRESS) – Nel 2023 11 milioni di euro di risarcimento per più di 3000 cause vinte nei tribunali del lavoro. Queste le cifre della campagna #NonuneurodimenoconAnief, illustrata, in un’intervista all’Italpress, dal presidente del sindacato Marcello Pacifico.
“E’ una campagna informativa, quella che Anief ha inaugurato nel 2023 e che sta proseguendo anche nel 2024 – spiega Pacifico – . Informativa su cosa? Certamente in base allo stato di servizio sui diritti che ad oggi sono negati dalla normativa italiana, quindi normativa legislativa, normativa contrattuale, ma riconosciuta dalla normativa europea. Poichè l’Italia è in Europa, tutti sappiamo che quando una norma nazionale va in contrasto con una norma europea va disapplicata dal giudice. I legali dell’Anief hanno vinto tante cause che riguardano il personale scolastico in corti di giustizia europea per il precariato, in particolar modo, sul principio di parità di trattamento tra personale precario e personale di ruolo e quindi su tutti quei diritti che sono stati negati durante gli anni di precariato anche per chi è entrato di ruolo a partire poi dalle stesse ricostruzioni di carriera che sono illegittime”.
“Tutto questo – prosegue Pacifico – in effetti ha portato, solo nel 2023, a 11 milioni di euro di risarcimento per più di 3000 cause vinte nei tribunali del lavoro, oltre ovviamente a tutte le cause principali vinte in corti di giustizia europea. Ma l’attività dell’Anief non si ferma solo a questo, la campagna informativa riguarda anche il servizio svolto nella scuola paritaria”. La campagna informativa “è semplice, basta andare a controllare il proprio stato di servizio e chiedere una consulenza gratuita al sindacato Anief e noi con la campagna #nonuneurodimenoconAnief andremo ad analizzare lo stato di servizio e andremo a vedere quali sono i diritti negati e che possono essere recuperati”.
-foto Italpress –
(ITALPRESS).

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