A Igor Righetti di Radio Rai il terzo ‘Microfono d’oro’ consecutivo

ROMA (ITALPRESS) – Terzo “Microfono d’oro” consecutivo per il giornalista e conduttore radiotelevisivo Igor Righetti, voce storica di Radio Rai. Il suo programma intergenerazionale e crossmediale “Igorà-Tutti in piazza”, su Rai Radio1 rigorosamente in diretta alle 20.30 dal lunedì al venerdì, il primo pet friendly contro la melassa ipocrita e il politicamente corretto, è anche quest’anno la migliore trasmissione radiofonica italiana di infotainment (informazione e intrattenimento).

Il prestigioso riconoscimento dedicato ai programmi più popolari e agli speaker più noti e amati del panorama radiofonico – giunto alla 15^ edizione – gli è stato consegnato a Roma nella sala della Protomoteca in Campidoglio dall’organizzatore Fabrizio Pacifici e dal promotore, l’onorevole Fabrizio Santori, vice presidente della Commissione Roma Capitale. “Siamo ormai bombardati da messaggi comunicati su ogni mezzo – spiega Igor Righettima, paradossalmente, questa era dell’informazione è prigioniera della disinformazione. L’infotainment, crasi anglosassone tra information ed entertainment, è una chiave narrativa fondamentale per parlare a chi, altrimenti, resterebbe fuori dalla conversazione. Coniugare informazione e intrattenimento non significa svilirne i contenuti, come per mia fortuna tanti colleghi giornalisti e intellettuali italiani pensano ma, come dico sempre ai miei studenti universitari di comunicazione, aggiornarne i codici, contaminarli con linguaggi nuovi, ironici, creativi, visivi, ritmati, capaci di catturare anche l’attenzione di un pubblico giovane e trasversale che non seguirebbe mai un contenuto diffuso in modo tradizionale in quanto lo renderebbe felice come una mosca in un villaggio di stitici. Triste e serioso non significa intelligente e colto. Tutti i format da me ideati per la tv, la radio o il cinema come il docufilm internazionale ‘Alberto Sordi secret’, il primo sulla vita privata di mio cugino Alberto nazionale il quale mi ha insegnato le tecniche del linguaggio radiofonico, nascono proprio da questa esigenza: raccontare il mondo con leggerezza, ma non con superficialità. L’infotainment, se fatto con rigore e consapevolezza, non banalizza: amplifica. E porta l’informazione dove prima non arrivava. La leggerezza non è sinonimo di superficialità. Anzi, raccontare temi seri con un tono leggero, accessibile, coinvolgente è una sfida ben più complessa che usare parole pesanti e atteggiamenti seriosi. Purtroppo, molti confondono la gravità del tono con la profondità del contenuto. La leggerezza fa paura a chi non sa usarla. Guai a confondere la noia con la profondità e l’autorevolezza”.

E così “Igorà” è amatissimo anche da tanti giovani che comunicano e interagiscono con il programma attraverso i social. Giovani che hanno quindi svecchiato il target medio della rete. Igor Righetti è il “papà” della celeberrima e pluridecorata – anche a livello internazionale con il Gran Premio Urti Radio di Parigi – seguitissima trasmissione quotidiana divenuta di culto che inaugurò l’infotainment di Rai Radio1,”Il ComuniCattivo”, trasmessa per 12 anni consecutivi su Rai Radio1 con versioni televisive su Rai2 e al Tg1 Libri su Rai1, e ideatore per Radio Rai, nel 2004, del primo radio reality a livello internazionale “In radio veritas” al quale parteciparono anche Mario Monicelli, Renzo Arbore e Giorgio Albertazzi.

“Sono sempre molto attento alla crossmedialità – conclude Righettiovvero a creare format mettendoli in connessione su diversi mezzi di comunicazione. Le trasmissioni che titillano gli istinti più bassi degli ascoltatori con profusione di parolacce, aggressività verbale, oscenità, volgarità di ogni tipo e imprecazioni, a mio giudizio non rendono la radio più libera della tv né più contemporanea, semmai più sciatta e becera. Ciascuno di noi che fa questo mestiere ha il pubblico che si merita in base ai contenuti che fornisce e a come li comunica. Divido questo terzo ‘Microfono d’oro’ con i tanti ascoltatori che con affetto mi seguono da molti anni, con i colleghi giornalisti sempre presenti e con la mia squadra: dal bassotto pet influencer con oltre 67 mila follower su Instagram, il “can-duttore” Byron (@byron.righetti), al regista Nino Giuliano, Vittoria Lapi, Carla Pagliai, Nicolò Randazzo, l’influencer da 300 mila follower e social media manager Lorenzo Castelluccio (@lorenzo.castelluccio) che nel programma porta una sguardo giovane e puntuale sul mondo dei social tra trend, notizie virali e fenomeni digitali”.

– Foto Ufficio comunicazione Igor Righetti –

(ITALPRESS)

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]