A Cannaregio Venturini inaugura il complesso Asilo D’Este

VENEZIA (ITALPRESS) – Questa mattina, l’assessore alla Coesione sociale del Comune di Venezia, Simone Venturini, ha inaugurato ufficialmente il restauro delle parti comuni della struttura, composta da 14 appartamenti che rappresentano una forma di sostegno e di alloggio destinati, per dimensione, a persone anziane singole o coppie, in perdita di autonomia. Gli interventi di ristrutturazione hanno previsto una spesa complessiva di 480mila euro, di cui 450mila euro finanziati tramite fondi del PNRR e i restanti 30mila euro con finanziamenti regionali della Legge Speciale per Venezia.

“Oggi inauguriamo appartamenti accessibili di proprietà del Comune di Venezia destinati ai nostri anziani con difficoltà – ha dichiarato l’assessore Venturini – Un esperimento importante che vede gli anziani vivere all’interno delle loro case con qualche sostegno e aiuto extra, come ad esempio la presenza di un assistente condominiale che ogni tanto verifica i loro bisogni attraverso un’analisi della situazione dell’anziano stesso o della famiglia“. Presente, tra gli altri, alla cerimonia inaugurale il presidente della IPAV Venezia, Luigi Polesel.

Nel 2024 sono stati realizzati interventi di ristrutturazione, riqualificazione e manutenzione straordinaria, al fine di favorire la permanenza degli anziani nel proprio contesto di vita, anche grazie al finanziamento previsto dal PNRR, nell’ambito della Missione 5 che prevede, tra gli altri interventi, “Sostegni alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti”.

Gli interventi strutturali più importanti realizzati, a partire da maggio 2024, sono stati: installazione dell’ascensore (piattaforma elevatrice); centralizzazione dell’impianto termico con pompa di calore – eliminazione delle caldaie autonome e mantenimento dei radiatori; installazione dell’impianto di condizionamento; isolamento termico della copertura, con conseguente risparmio di energia fossile del 65% circa – passaggio da classe G a classe B; sostituzione e motorizzazione delle tapparelle; manutenzione straordinaria degli infissi in legno; installazione di cablaggio dati per consentire l’utilizzo di sistemi di comunicazione; allestimento della postazione operatore “assistente di condominio” al piano terra.

A questi si è affiancata la dotazione di sensori domotici come ad esempio il dispositivo indossabile tipo smart-watch collegato ad una centrale operativa per la gestione delle emergenze, il sensore porta di movimento e il rilevatore di fumi collegato ad un tablet utile al monitoraggio da remoto anche attraverso video chiamate. All’interno dei singoli appartamenti vengono inoltre erogati interventi di assistenza domicilare, volti a consentire alla persona anziana residente di conseguire e mantenere la massima autonomia e indipendenza. E’ presente inoltre, per 36 ore settimanali, l’assistente di condominio per il supporto alle attività quotidiane degli anziani.

Sono stati acquistati infine alcuni arredi per lo spazio esterno e per la sala dedicata alle attività di socializzazione (che verranno consegnati nel mese di luglio/agosto). Tale miglioria consente di svolgere con maggior qualità attività socio-educative realizzate da personale dipendente del Comune rivolte sia agli anziani residenti che ai “vicini”. Gli interventi di rafforzamento sociale prevedono inoltre una spesa di circa 80mila euro distribuita tra costo del personale, assistenti sociali, assistente familiare e operatore di monitoraggio, e installazione dei tecnologia domotica ed interventi di assistenza domiciliare.

– foto ufficio stampa Comune di Venezia –

(ITALPRESS).

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