ROMA (ITALPRESS) – In onda domani, venerdì 5 dicembre, in prima serata su Italia 1, il secondo appuntamento di “Le Iene presentano: La Cura – Tutto ciò che devi sapere per stare meglio”, condotto da Gaetano Pecoraro e scritto da Riccardo Festinese e Alessandra Frigo.
Al centro della puntata tornano gli scandali della malasanità, con il racconto della vicenda di Maria Cristina Gallo, morta mentre attendeva l’esito di un esame istologico arrivato dopo otto mesi, troppo tardi per salvarla. La sua storia è solo la punta dell’iceberg: dietro ci sarebbero infatti 3.300 referti istologici consegnati con ritardi anche di dieci mesi. Non mancheranno le eccellenze della medicina italiana, come l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, dove i tumori delle ossa vengono trattati con la stampa 3D e dove pazienti che fino a poco tempo fa erano condannati alla sedia a rotelle tornano a camminare e a praticare sport.
Si passerà poi al tema della longevità: Pecoraro è volato nella Silicon Valley, dove due scienziati italiani, Marco Quarta e Vittorio Sebastiano, stanno sviluppando tecniche d’avanguardia per favorire una vita più lunga e soprattutto in salute. C’è poi chi, non rassegnandosi all’idea della morte, sceglie di puntare ancora più in là nel tempo e decide di farsi ibernare nella speranza di essere riportato in vita in un futuro lontano: Pecoraro ha visitato il più grande centro di crioconservazione al mondo, a Phoenix, in Arizona. Non mancherà un approfondimento sul ruolo dell’alimentazione, con un focus sui rischi legati all’eccesso di zuccheri e su cosa accade al nostro organismo quando si smette di assumerli.
Si parlerà anche della cannabis terapeutica e delle sue proprietà fondamentali nel trattamento di malattie come la SLA e delle difficoltà burocratiche e pratiche che ancora oggi rendono complicato procurarsela. In onda anche uno spazio dedicato a Sven-Göran Eriksson, grazie ultima visita fatta all’ex allenatore della Lazio, avvenuta poche settimane prima della scomparsa avvenuta 26 agosto 2024. Dopo che aveva rivelato di essere affetto da un tumore incurabile al pancreas, Nicolò De Devitiis si era infatti recato in Svezia per portargli un videomessaggio speciale: un saluto e un incoraggiamento da parte dei giocatori della Lazio con cui il tecnico aveva vinto lo scudetto nel 2000.
Tra i volti che avevano aderito all’iniziativa figuravano, tra gli altri, Mancini, Nesta, Nedved e Vieri, uniti nel messaggio: “Forza mister, non mollare!”. Per regalargli un momento di leggerezza e un ricordo concreto di Roma, la Iena aveva portato direttamente a casa di Eriksson gli ingredienti per cucinare insieme una carbonara, piatto simbolo della sua esperienza nella Capitale.
Ad accompagnare Gaetano Pecoraro in questo viaggio nel mondo della salute e della scienza ci saranno, ancora una volta, l’immunologa Antonella Viola e la divulgatrice Barbara Gallavotti.
-Foto ufficio stampa Mediaset-
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