ROMA (ITALPRESS) – “In questa splendida location c’è tutta la bellezza del nostro sport nella sua immagine più autentica. L’integrazione, la condivisione, la socialità e l’agonismo tutt’insieme. Questa è la scherma, per la quale non ci stancheremo mai di lavorare con sempre più impegno e determinazione”. Parole del presidente federale, Luigi Mazzone, intervenuto ieri pomeriggio a Roma, nella suggestiva cornice di Castel Sant’Angelo, al grande evento inclusivo promosso dall’Accademia d’Armi Musumeci Greco, con il patrocinio della Fis, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità. Schermidori olimpici, paralimpici e non vedenti si sono sfidati in un’incessante e avvincente sequenza di assalti tra gli applausi del pubblico. “Un’emozione forte vedere come la nostra disciplina sappia unire chi tira in piedi e in carrozzina, atleti non vedenti e con disabilità intellettiva. Un grazie va al maestro Renzo Musumeci Greco per aver ancora una volta realizzato un evento d’eccellenza, che esalta la scherma, l’inclusione, la cultura. Tutti aspetti che nel nostro sport convivono straordinariamente”, ha chiosato il presidente della Fis, Luigi Mazzone.
“Siamo orgogliosi d’aver portato in uno dei monumenti più visitati al mondo uno spettacolo sportivo che è espressione di integrazione allo stato puro. Per me, per la scherma italiana, questa condivisione di valori sulle pedane è quotidianità e dopo l’Expo di Osaka, ma anche dopo il successo della 15^ edizione dell’evento A Fil di Spada, sono entusiasta di questa giornata arricchita da una grande partecipazione”, ha detto il maestro Renzo Musumeci Greco, che ha aperto la kermesse, insieme all’olimpionica Novella Calligaris, e coordinato le attività alla presenza di tante autorità. A Castel Sant’Angelo in rappresentanza del mondo della scherma italiana, tra gli altri, c’erano anche il componente del Comex della Confederazione Europea di Scherma, Vincenzo De Bartolomeo, il segretario generale della Fis, Marco Cannella, e il ct della sciabola paralimpica Antongiulio Stella.
In pedana sono stati protagonisti dello spettacolo degli assalti inclusivi, diretti dagli arbitri Arianna Blandino e Leonardo Bottari, gli atleti olimpici Alberto Arpino, Giulia Arpino, Nicolò Bonaga, Elena Ferracuti e Daniele Stirpe, gli azzurri della Nazionale paralimpica Edoardo Giordan, Andrea Jacquier, Michele Massa e la capitana Loredana Trigilia, e ancora gli schermidori in carrozzina Oleksandr Bondarenko, Arianna Caprasecca, Gaia De Rossi e con il grande ritorno in pedana di Rigivan Ganeshamoorty, e poi gli specialisti della spada non vedenti Filippo Innocenti, Roberto Remoli e Silvia Tombolini. Tutti mattatori di una giornata speciale.
– foto ufficio stampa Federscherma –
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