VENEZIA (ITALPRESS) – Ha preso il via questa mattina all‘Auditorium Cesare De Michelis del Museo M9 di Mestre – e continuerà fino a sera – la sesta edizione della Maratona di Voci promossa dall’Associazione culturale Mestre Mia, dal Soroptimist Club Mestre Venezia e dal Panathlon International Club Mestre, nell’ambito della programmazione del Novembre Donna 2025 del Comune di Venezia.
La giornata è dedicata alla sensibilizzazione, alla prevenzione e alla costruzione di una cultura del rispetto, attraverso un percorso corale che coinvolge scuole, istituzioni, associazioni, professionisti, artisti e cittadini. Durante la maratona, alla quale sono intervenuti, tra gli altri, la presidente del Consiglio comunale di Venezia, Ermelinda Damiano, la responsabile del Centro Donna del Comune di Venezia, Patrizia Marcuzzo, il presidente di Mestre Mia, Andrea Sperandio, si sono alternate testimonianze, contributi culturali e artistici, interventi istituzionali, voci del mondo scolastico, sportivo e associativo. In sala, in veste sia di spettatori che di protagonisti delle performance, gli studenti delle scuole superiori del territorio.
La mattinata si è aperta con il video realizzato dall’artista Paola Volpato, che raccoglie i volti e i nomi delle donne vittime di violenza nel 2025 e il video della campagna “Sicura” della Regione Veneto. “Questo messaggio ci ricorda che le donne attraversano percorsi difficili e dolorosi – ha esordito la presidente Damiano – ma alla fine si riappropriano della loro vita.
La violenza di genere riguarda tutti e nessuno può voltarsi dall’altra parte. Fondamentale è il ruolo della famiglia e della scuola, ma anche delle istituzioni: è necessario parlare ai giovani e, in quanto adulti, essere un esempio per loro. Aiutiamoli a non “normalizzare” o “giustificare” relazioni tossiche e comportamenti ossessivi. Il Comune di Venezia lo fa ormai da anni grazie anche all’incessante lavoro del Cav e delle sue operatrici che non mi stancherò mai di ringraziare”.
Si è poi proseguito con momenti artistici e testimonianze di scrittori, psicologi, operatori sociali, professionisti della sicurezza, rappresentanti di associazioni e testimoni. Il pomeriggio invece sarà dedicato al mondo dello sport e il focus si sposterà sul suo ruolo come luogo di educazione, rispetto, inclusione e crescita: atleti, dirigenti, allenatori, presidenti di società ed educatori interverranno per raccontare come lo sport possa diventare una risposta concreta alle discriminazioni e ai fenomeni di body shaming e bullismo.
Tra gli altri, interverrà anche il vicesindaco di Venezia e assessore allo Sport, Andrea Tomaello che, nel suo intervento, si soffermerà sul valore dello sport quale strumento di educazione a 360 gradi, in particolare nel contrasto alla violenza di genere, poiché nelle palestre e nei campi sportivi si imparano rispetto, responsabilità e convivenza: “Le associazioni sportive, insieme alle amministrazioni pubbliche, hanno il dovere di promuovere questi valori – il messaggio del vicesindaco – portando azioni e comportamenti rispettosi, dal campo di gioco alla vita di tutti i giorni”.
Sempre nel pomeriggio, alle ore 15.30 al Centro socioculturale di via Gagliardi 27 a Mestre, si terrà l’appuntamento “Basta violenza sulle donne”, ovvero letture di poesie e brani musicali dedicati alle donne, promosso da Circolo Auser, associazione “Insieme l’anziano tra noi”, Comitato di Quartiere Pertini, Biblioteca Zorzetto. Alle ore 18 invece nella Sala consiliare della Municipalità di Marghera, in Piazza Municipio 1, ci sarà la conferenza “Conoscere per difendersi e difendere”, promossa da Lions Club Marghera in collaborazione con ASD Yama Arashi Dojo Club e alla quale interverranno professionisti e forze dell’ordine per parlare di difesa personale.
La Maratona di Voci è trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook di Mestre Mia. Gli altri appuntamenti in programma domani si possono consultare all’indirizzo www.comune.venezia.it/it/content/novembre-donna.
-Foto Comune di Venezia-
(ITALPRESS).










