ROMA (ITALPRESS) – Malta offrirà programmi di formazione per i funzionari dell’Autorità Palestinese nell’ambito del suo continuo sostegno al processo verso la soluzione dei due Stati, ha dichiarato il Ministero degli Affari Esteri. L’iniziativa è stata annunciata dal vice primo ministro e ministro degli Affari Esteri Ian Borg durante la prima sessione ministeriale del Palestine Donor Group a Bruxelles, tenutasi a margine della riunione del Consiglio Affari Esteri dell’UE di questo mese. La sessione è stata co-presieduta dalla commissaria europea per il Mediterraneo Dubravka Suica e dal primo ministro palestinese Mohammad Mustafa, riunendo stati membri dell’UE, attori regionali e partner internazionali per sostenere le riforme palestinesi. Borg ha spiegato che Malta ha già sostenuto la popolazione palestinese tramite agenzie ONU e organizzazioni umanitarie, ma ora amplierà il proprio contributo offrendo programmi di capacity building attraverso l’Institute for the Public Services del governo maltese.
“La costruzione istituzionale dello Stato rimane un elemento fondamentale per una governance efficace da parte dell’Autorità Palestinese”, ha dichiarato, aggiungendo che l’iniziativa maltese punta a rafforzare le istituzioni necessarie alla futura statualità palestinese. Ha aggiunto che gli sviluppi recenti – tra cui il cessate il fuoco a Gaza, una conferenza ONU sulla soluzione dei due Stati e l’approvazione del piano di pace per Gaza guidato dagli Stati Uniti da parte del Consiglio di Sicurezza – rendono questo un momento cruciale per il progresso. Borg ha sottolineato che è necessario un sostegno costante per portare avanti riforme che consolidino la governance, i servizi pubblici e la legittimità democratica, consentendo al popolo palestinese di perseguire la creazione di uno Stato che coesista fianco a fianco con Israele.
– foto IPA Agency –
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