TORINO (ITALPRESS) – “Oggi alle 15 nella sede dell’Aran, l’agenzia che gestisce i negoziati per il pubblico impiego, abbiamo un incontro che dovrebbe essere definitivo. Se così sarà e quindi se metteremo la firma, facciamo un altro passo molto importante, perché diamo gli aumenti salariali a 430 mila persone e quindi a 430 mila dipendenti pubblici che lavorano per gli enti territoriali e sono la parte di front-line della pubblica amministrazione molto importante. Questo ci consente di accorciare quella distanza accumulata negli ultimi vent’anni tra le retribuzioni medie dei ministeri centrali e quelle degli enti territoriali”. Così il ministro della Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, sul rinnovo del contratto dei dipendenti degli enti locali, a margine dell’evento per gli ottant’anni di Confocommercio Piemonte a Torino.
“Se così succederà, e io penso che ci siano tutte le condizioni, mancherà all’appello soltanto il contratto dell’istruzione, quello della scuola – ha aggiunto Zangrillo – Abbiamo un incontro mercoledì e anche quello dovrebbe essere un passaggio importante per arrivare alla firma. Io mi sono dato un obiettivo molto chiaro, quello di chiudere in fretta entro il mese di novembre la tornata 22-24, perché questo ci consente già entro la fine di quest’anno, o al più tardi a gennaio, di aprire tutti i negoziati per la tornata 25-27″.
– foto IPA Agency –
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