Milano, Sala “Non ho aperto a FI, ma sui problemi serve buon senso”
MILANO (ITALPRESS) - "Penso che noi, come città e cittadini, come amministrazione, io stesso, abbiamo sempre preso delle posizioni molto chiare a sostegno di Gaza e della sua popolazione. Oggi, però, è il 7 ottobre e il 7 ottobre è una giornata molto particolare, quindi credo che oggi non sia il caso di commentare ipotesi diverse. Oggi è il giorno del ricordo di altre vittime di questo infame conflitto". Cosi il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine di un evento, commentando le proteste scoppiate ieri durante il Consiglio comunale quando è stato fatto cadere il numero legale contro l'ordine del giorno che chiedeva di sospendere le relazioni tra la città e lo Stato di Israele e, in particolare, di interrompere il gemellaggio con Tel Aviv. A chi gli chiedeva di una possibile sua apertura a Forza Italia dopo che il gruppo in Consiglio comunale ha favorito l'approvazione della delibera di vendita dello stadio Meazza, Sala ha risposto affermando "Non ho aperto politicamente" a Forza Italia "ho aperto sui problemi. È chiaro che qui c'è solo il buon senso, la questione urbanistica non si risolverà mai solo localmente con tutta la buona volontà, ma si risolve solo se c'è un intervento legislativo a livello nazionale. Il Salva Milano è morto defunto, ma il problema è rimasto, per cui se c'è una forza dell'attuale maggioranza" di governo "che si vuole fare carico di riaprire la discussione, quello ben venga. Togliamo questo fantasma del Salva Milano, perché tanto ormai i tempi sono tali per cui le nostre cose dovremmo risolvercele noi, ma per il futuro fare una riflessione sarebbe essenziale". xm4/trl/mca3