ROMA (ITALPRESS) – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato all’Università “Ada” di Baku, per inaugurare le nuove facoltà nate in collaborazione con alcuni atenei italiani. ‘L’Italia è orgogliosa di partecipare, insieme all’Azerbaigian, a questa iniziativa e sono davvero lieto che stiamo dando un esempio di grande rilievo nella vita internazionale su come si mettano insieme l’approfondimento e lo sviluppo della formazione dei nostri talenti”, ha dichiarato. “E’ un messaggio alla comunità internazionale su come si svolge la vita nel mondo mettendo insieme e non contrapponendo capacità, talenti, risorse e prospettive”, aggiunge.
L’INCONTRO CON LA COMUNITÀ ITALIANA
“L’immagine dell’Italia è fornita naturalmente dalla sua rappresentanza formale, dall’ambasciatore, dall’articolazione della rappresentanza delle istituzioni italiane, ma c’è accanto un altro banco di prova per il popolo del Paese in cui ci si trova, che è l’azione e il modo di svolgerla degli italiani che vivono ed operano qui”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando a Baku i rappresentanti della collettività italiana, ultimo appuntamento della visita in Azerbaigian. “Questo – aggiunge – è l’elemento che manifesta la modalità del rapporto concreto nella vita quotidiana. E l’amicizia che c’è qui manifesta che c’è un magnifico rapporto e vi sono grato, perchè questo, oltre ad essere un fattore di consolidamento, di arricchimento della vostra esperienza personale, è un vantaggio per la nostra Repubblica nel rapporto con questo Paese amico”.
ALIYEV “STUDENTI AMBASCIATORI DEI NOSTRI PAESI”
“Quella di oggi è una bellissima pagina di storia delle relazioni tra Italia e Azerbaigian. Sono migliaia gli studenti azerbaigiani che frequenteranno questa università”. Lo ha detto il presidente dell’Azerbaigian Ilham Aliyev inaugurando alcune nuove facoltà dell’Università “Ada” di Baku insieme al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Questi studenti – aggiunge – saranno bellissimi ambasciatori dei nostri due Paesi e questo progetto ci aiuterà anche a sviluppare i nostri rapporti con l’Europa”.
– Foto Quirinale –
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