ROMA (ITALPRESS) – Si chiude con oltre 52.000 spettatori la seconda edizione di “Aeronautica Militare Balloon Cup – dalla mongolfiera alla stratosfera”, la competizione sportiva tra mongolfiere svoltasi presso l’aeroporto militare San Damiano a Piacenza. La manifestazione nasce per celebrare i valori e la storia dell’Aeronautica Militare attraverso la mongolfiera che può definirsi a tutti gli effetti il primo antenato delle moderne macchine in uso all’Arma Azzurra.
Un grande successo di pubblico che, giunto da tutto il Nord Italia nonostante la pioggia, ha potuto ammirare queste affascinanti macchine, provare in prima persona l’emozione del volo in mongolfiera e ammirare le Frecce Tricolori, simbolo dell’Italia nel mondo, che si sono esibite per ben tre volte con uno show mozzafiato che ha emozionato grandi e piccoli e appassionati del volo. “L’ambizione è fare di San Damiano la capitale delle mongolfiere attirando sempre più iscritti da ogni parte del mondo. Eventi come questo dimostrano inoltre l’indiscutibile rapporto tra la manifestazione e la crescita dei territori in chiave economica, culturale, sociale e di sviluppo, segno che quando le istituzioni, i territori, il privato, fanno squadra i risultati ci sono”, ha dichiarato l’Ad di Difesa Servizi Luca Andreoli.
I numeri confermano il successo di questa seconda edizione che si è presentata con un palinsesto ricco di eventi che ha richiamato la presenza del pubblico da tutto il Nord Italia nonostante il tempo incerto: 3 esibizioni delle Frecce Tricolori, 30 mongolfiere in gara, quasi 2.000 voli vincolati, quasi 3.000 i lavori realizzati dai bambini durante i laboratori creativi a loro dedicati, oltre 200 operatori dei media accreditati, 8.4 milioni di visualizzazioni sui canali social, oltre 50 ore di show. Si aggiudica il podio nella gara tra mongolfiere ad aria calda la Germania con Pascal Kreins e il suo team 15; secondo posto per Nicolas Philippe, team 12 Francia e terzo posto per Sven Goehler, team 11, Germania. La gara tra mongolfiere a gas purtroppo non si è potuta svolgere a causa delle avverse condizioni meteorologiche.
Per il capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, generale Antonio Conserva, “iniziative come questa consentono di far conoscere al grande pubblico l’Aeronautica Militare e, più in generale, l’opera quotidiana che la Difesa svolge al servizio del Paese. L’Italia è, a pieno titolo, una nazione aerospaziale: da questa vocazione discendono capacità avanzate di sorveglianza, comunicazione e osservazione della Terra, messe al servizio dei cittadini e della sicurezza nazionale”.
– Foto Difesa e Servizi –
(ITALPRESS).