Mattarella in Kazakistan “Rapporti eccellenti che possiamo accrescere” / Foto e Video

di Lucia Rotta

ASTANA (KAZAKISTAN) (ITALPRESS) –  Rapporti bilaterali eccellenti che comunque “possono essere ulteriormente accresciuti”, una cooperazione economica in ascesa e un’amicizia che può essere “un esempio” nella comunità internazionale su come si costruiscono “dei rapporti positivi”. E’ questo il punto fatto sui rapporti bilaterali tra Italia e Kazakistan nel corso dell’incontro di stamane tra il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e l’omologo kazako Kassym-Jomart Tokaev nel palazzo presidenziale di Astana.

Relazioni, quelle fra i due Paesi, che sono andate intensificandosi nell’ultimo periodo, suggellate da visite politiche ai massimi livelli, a cominciare da quella di Tokaev nel 2024 in Italia fino a quella del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in Kazakistan lo scorso maggio per il summit dei Paesi centroasiatici, e quella odierna di Mattarella che si snoda in una due giorni di appuntamenti prima della tappa in Azerbaigian. L’incontro odierno fra i due capi di Stato, il primo in agenda, ha permesso di ripercorrere innanzitutto i momenti importanti della cooperazione bilaterale. Ricordando la visita in Italia dell’omologo Tokaev come un “momento fondamentale”, Mattarella ha precisato che oltre alla cooperazione sul fronte economico esiste anche quella “sul piano dell’intesa culturale”, compreso il settore dell’istruzione e dell’università.

LE PAROLE DI MATTARELLA

“L’Italia ha aperto un istituto di cultura ad Almaty, il primo nel Centro Asia”, ha ricordato il capo dello Stato. Il presidente kazako Tokaev ha sottolineato l’importante legame economico, definendo subito l’Italia “partner di altissimo livello”. “La nostra collaborazione economica è dinamica e c’è un potenziale enorme”, ha aggiunto. Tokaev, nel ringraziare Mattarella “per il personale contributo al rafforzamento” delle relazioni bilaterali, ha ricordato che l’Italia rimane uno dei partner più importanti a livello commerciale, mentre a livello di investimenti ha raggiunto la cifra di 7,5 miliardi di dollari ed è presente in territorio kazako con 250 sue aziende.

Il presidente Mattarella ha voluto sottolineare anche un rapporto di più ampio respiro, basato sui valori fondanti della Carta delle Nazioni Unite, improntato alla pace e alla convivenza e capace, dunque, di essere motore positivo per il contesto internazionale. L’amicizia tra I’Italia e il Kazakistan “porta un esempio nella comunità internazionale di come si costruiscono rapporti positivi”, ha detto il capo dello Stato. “Noi in Italia apprezziamo molto la posizione Kazakistan di fare riferimento costantemente ai criteri della Carta delle Nazioni Unite e quindi alla pace, alla convivenza, alla collaborazione internazionale. Sono temi e criteri di comportamento che ci uniscono e che sono alla base della nostra amicizia rafforzandola ulteriormente”, ha dichiarato ancora Mattarella.

In tutto questo la nostra amicizia rappresenta anche un messaggio, un esempio nella comunità internazionale di come si costruiscono rapporti positivi che vanno a beneficio delle popolazioni, della vita delle persone, intendendosi e collaborando con intensità crescente”, ha proseguito il capo dello Stato. Sempre dal punto di vista del contesto internazionale, la conversazione odierna fra i due presidenti ha fatto emergere “la preoccupazione”, secondo le parole di Mattarella, “di vedere affiorare dei comportamenti di carattere unilaterale e con ricorso alla forza militare, fenomeni che speravamo fossero ormai banditi o perlomeno in regressione nella storia del mondo”.

Fenomeni, ha aggiunto, “che non solo distraggono dalle grandi sfide epocali che l’umanità ha di fronte, a cominciare da quella dell’ambiente, ma manifestano disinteresse per le vere attese delle popolazioni, che sono di pace, di benessere, di crescita, di convivenza e serenità”. Il Kazakistan, situato in una regione “strategicamente fondamentale, cruciale nella vita del mondo e dell’Asia centrale”, secondo le parole di Mattarella, vuole rinsaldare ulteriormente l’amicizia con l’Italia, anche con gesti simbolici, come l’intitolazione a Marco Polo di una via di Astana, e con il conferimento dell’onorificenza a Mattarella dell’Ordine dell’amicizia di primo grado.

Mattarella ha fatto sapere a sua volta che il presidente kazako è stato insignito della più alta onorificenza italiana. La giornata ha visto per il capo dello Stato anche un incontro con il presidente del Senato kazako, Maulen Ashimbayev, e a seguire quello con la collettività italiana, a cui ha ribadito che quella fra Italia e Kazakistan “è una collaborazione che fa dell’Italia il primo partner economico del Kazakistan in Europa” oltre che “un punto di riferimento apprezzato e ricercato” nel Paese centro-asiatico. “Viceversa per noi il Kazakistan è un punto di riferimento importante perché collocato in un punto di collegamento fra Asia ed Europa, tra Oriente e Occidente che garantendo, assicurando le relazioni e accrescendole sempre di più, aumenta anche le prospettive di collaborazione e in definitiva realmente di pace”, ha dichiarato il capo dello Stato. Domani mattina il presidente parlerà alla Scuola nazionale per la Pubblica Amministrazione di Astana e visiterà il parco tecnologico IT-HUB, che ospita oltre 1.400 aziende tecnologiche e numerose startup. Partirà, quindi, per Baku per la visita ufficiale nella Repubblica dell’Azerbaigian, che terminerà il primo ottobre.

L’ARRIVO DI MATTARELLA AL PALAZZO PRESIDENZIALE

– foto copertina screenshot video Quirinale –

– foto gallery lcr/Italpress –

(ITALPRESS).

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