Vola la Roma di Gasperini, 2-0 al Verona e sorpasso alla Juventus in classifica

Artem Dovbyk of A.S. Roma celebrates after scoring the goal of 1-0 during the 5th day of the Serie A Championship between A.S. Roma and Hella Verona F.C. at the Olympic Stadium on September 28, 2025 in Rome, Italy.

ROMA (ITALPRESS) – Una Roma poco brillante batte 2-0 il Verona all’Olimpico e sale a 12 punti in classifica, scavalcando la Juventus (11). Gian Piero Gasperini si gode l’ottava vittoria su otto contro Paolo Zanetti in carriera e ritrova anche i gol degli attaccanti: Dovbyk, al primo centro stagionale, e Soulè, che trova il secondo dopo la rete decisiva di Pisa.

All’ucraino bastano sette minuti per sbloccarsi. Dalla destra Celik pennella in area un cross per la testa dell’ex Girona che indirizza la palla dove Montipò non può arrivare. Superato il contraccolpo psicologico, il Verona inizia a costruire una serie di occasioni da gol. Al 15′ un cross basso di Belghali taglia tutta l’area e pesca Orban che calcia a botta sicura sul volto di Svilar. Il corner successivo di Frese è un assist per la testa di Unai Nunez, ma il tiro viene respinto da Serdar. Al 28′ un’altra clamorosa occasione sprecata dal Verona: Bradaric crossa dalla sinistra, Orban si ritrova la palla ad un metro dalla porta ma la sua deviazione si stampa sulla traversa. Nella ripresa il copione non cambia. Al 48′ Mancini toglie palla a Orban, ma serve involontariamente un assist a Giovane che alza troppo la traiettoria del mancino.

l 59′ Gasperini opta per un triplo cambio: fuori Wesley, Angelino e Dovbyk; dentro Hermoso, Tsimikas e Ferguson. Neanche i cambi però scuotono la Roma. Al 67′ Orban sfiora ancora una volta il gol: il nigeriano sfugge via a Mancini, ma perde il duello con Svilar che esce e toglie all’avversario la disponibilità del pallone. Nel momento migliore dell’Hellas, la Roma colpisce. Al 79′ Ferguson guida il contropiede e serve a centro area Kone: un rimpallo premia Soulè che con i crampi appoggia la palla in rete. È l’ultimo pallone della partita per l’argentino che lascia il posto ad El Shaarawy. Nel finale l’ultima beffa per il Verona: Orban segna, ma tocca col braccio. L’arbitro Feliciani non se ne accorge, il Var sì. La Roma si gode il quarto clean sheet e l’alta classifica, mentre il Verona resta a secco di vittorie in stagione.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

ROMA (3-4-2-1): Svilar 7.5; Celik 6, Mancini 5, Ndicka 6 (26’st Ziolkowski 6); Wesley 5 (15’st Hermoso 6), Kone 6, Cristante 6, Angelino 5.5 (15’st Tsimikas 5.5); Soulè 7 (37’st El Shaarawy sv), Pellegrini 6; Dovbyk 7 (15’st Ferguson 6). In panchina: Vasquez, Gollini, Rensch, Sangarè, Ghilardi, El Aynaoui, Pisilli, Baldanzi. Allenatore: Gasperini 6.

VERONA (3-5-2): Montipò 6; Nunez 6.5 (39’st Bella-Kotchap sv), Nelsson 5.5, Frese 6; Belghali 6.5, Akpa Akpro 5 (1’st Gagliardini 5), Serdar 6.5, Bernede 6 (44’st Kastanos sv), Bradaric 6 (39’st Cham sv); Giovane 6 (29’st Sarr 6), Orban 5. In panchina: Perilli, Castagnini, Slotsager, Ebosse, Santiago, Niasse, Elmusrati, Ajayi, Monticelli. Allenatore: Zanetti 6.

ARBITRO: Feliciani di Teramo 5.5.
RETI: 7’pt Dovbyk, 34’st Soulè.
NOTE: giornata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Akpa-Akpro, Nunez, Gagliardini, Belghali. Angoli: 7-1. Recupero: 2′ pt, 5′ st.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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