PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Fra Gigio Donnarumma e il Paris Saint Germain ormai è rottura. Se l’ingaggio dal Lille di Chevalier per 55 milioni di euro era un indizio forte sul rapporto ormai incrinato, la mancata convocazione del 26enne portiere azzurro per la Supercoppa Europea di mercoledì a Udine contro il Tottenham, anticipata dai media francesi e ufficiale nella mattinata di martedì, suona come una conferma.
Il portiere campione d’Europa (con la Nazionale nel 2021 e con il Psg nel 2025) non è partito con la squadra di Luis Enrique per il match in programma a Udine contro il Tottenham e che mette in palio la Supercoppa europea. Il Psg si presenta da detentore di una Champions vinta anche per lo strepitoso rendimento del capitano azzurro, in rotta con il club e per questo fuori dalla lista dei convocati. Donnarumma, in scadenza di contratto, rischia di vivere una stagione da separato in casa a Parigi e la mancata convocazione per la partita di domani ne è la conferma.
Assoluto protagonista con le sue parate nella cavalcata trionfale verso la Champions, Donnarumma sembra dunque destinato a salutare la Ville Lumiere. La trattativa per il contratto in scadenza a giugno è da tempo in stallo – stando ad “As”, l’entourage del giocatore avrebbe rigettato la proposta di un accordo con ingaggio legato a prestazioni e presenze, chiedendo anzi un ritocco verso l’alto – e davanti alla prospettiva di vivere una stagione da secondo nell’anno che porta ai Mondiali è probabile che l’ex portiere del Milan decida di andare via subito anzichè aspettare di liberarsi a parametro zero.
Nel suo futuro potrebbe esserci la Premier League: Chelsea e Manchester United avrebbero effettuato i primi sondaggi per capire la fattibilità dell’operazione. Il Psg, dal canto suo, non appare però intenzionato a fare svendite: la richiesta iniziale per il suo cartellino sarebbe di 40 milioni di euro.
– foto IPA Agency –
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