ROMA (ITALPRESS) – Il confronto con i primi sei mesi del 2024 evidenzia, per la modalità in occasione di lavoro, una diminuzione degli infortuni (-0,6%) e dei decessi (-0,3%), per la componente in itinere si registra un decremento delle denunce di infortunio (-0,03%) ma una crescita dei casi mortali (+32,7%). Lo rende noto l’Inail, che ha diffuso i dati relativi al primo semestre 2025, che evidenziano “un’incidenza infortunistica che passa dalle 976 denunce di infortunio in occasione di lavoro ogni 100mila occupati Istat di giugno 2019 alle 840 del 2025, con un calo del 13,9%. Rispetto a giugno 2024 la riduzione è del 2,1% (da 858 a 840)”.
Le denunce di infortunio in occasione di lavoro presentate all’Inail nel primo semestre del 2025 sono state 204.364, in diminuzione dello 0,6% rispetto alle 205.568 dello stesso periodo 2024. Le denunce di infortunio con esito mortale sono state 357, una in meno rispetto alle 358 registrate nel 2024. Le denunce di malattia professionale protocollate dall’Inail nel primo semestre 2025 sono state 50.986, 5.474 in più rispetto allo stesso periodo del 2024 (+12,0%).
Nel primo semestre 2025, le denunce di infortunio degli studenti sono state 49.581, in aumento del 2,2% rispetto alle 48.537 del 2024. L’incidenza degli infortuni occorsi a studenti, segnala l’Inail, rappresenta il 16,6% del totale delle denunce registrate nel 2025. I casi mortali risultano essere 7 come nel 2024.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).