TRIPOLI (LIBIA) (ITALPRESS) – Un vasto incendio è divampato la scorsa notte nelle piantagioni di palme nella città di Tazirbu, situata nel sud-est della Libia, tra grandi difficoltà nel controllare le fiamme a causa delle limitate risorse disponibili.
“Non siamo ancora riusciti a determinare il numero esatto di alberi danneggiati a causa dell’intensa presenza di fumo sul luogo dell’incendio, ma le stime iniziali indicano che circa 3000 palme sono andate distrutte”, ha dichiarato Hussein Saleh, sindaco di Tazirbu, in un’intervista a Italpress.
Saleh ha spiegato che le cause dell’incendio non sono ancora note, sottolineando che la distanza della fonte d’acqua, circa 10 chilometri tra andata e ritorno, ha contribuito al ritardo nelle operazioni di spegnimento.
“Abbiamo urgente bisogno di veicoli di pronto intervento, poiché i mezzi di grandi dimensioni non riescono ad accedere facilmente alle piantagioni e, quando riescono, rischiano di essere distrutti dalle fiamme”, ha aggiunto.
Il sindaco ha evidenziato che la regione di Tazirbu soffre da anni di incendi ricorrenti nelle piantagioni di palme, causando gravi perdite economiche per gli agricoltori locali che hanno visto andare in fumo migliaia di alberi. Tazirbu è considerata una delle aree agricole più importanti del sud-est libico, nota per la coltivazione delle palme in un ambiente desertico, rendendo la gestione degli incendi una sfida significativa in assenza di adeguate risorse logistiche.
– Foto municipalità Tazirbu –
(ITALPRESS)