PISA (ITALPRESS) – La vittoria di una società, di una squadra, di un popolo, tutti insieme nel solco del grande Romeo Anconetani. Il Pisa torna in serie A, lo fa al termine di un campionato che lo ha visto protagonista insieme al Sassuolo. Sfondata quota 70 punti, alla compagine nerazzurra bastava poco per festeggiare. Lo Spezia ha rinviato finchè ha potuto ma alla fine il traguardo è stato tagliato.
Un successo che ha radici lontane e che parte da una formazione approntata, in estate, dal patron Alexander Knaster che figura come vice presidente nell’organigramma ma che, in realtà, tira le fila della società toscana dal 2021.
Il presidente, Giuseppe Corrado, di concerto con il figlio Giovanni, direttore generale, ha affidato la costruzione della squadra a Daniele Freggia (direttore operativo) e Davide Vaira (ds). Risultati ottimi per quanto visto. A mister Pippo Inzaghi viene affidata una compagine competitiva e ben assortita con giocatori che esplodono nei ruoli assegnati. Il Pisa, 7 apparizioni in A, l’ultima nel 1990-91, aveva collezionato, finora, 38 campionati di B e nel suo palmares ha ben poco: due Mitropa ed una Coppa Italia di C. Ma dalla sua parte ha sempre avuto un pubblico appassionato che ha riempito l’Arena Garibaldi e, con il passare delle giornate, ci ha creduto sempre più.
A Tramoni (13 gol), Lind (7), Moreo (6) e Tourè (5) il compito di far sognare una tifoseria che sembra aver ripreso confidenza con il bel calcio. Il 3-4-2-1 di Inzaghi ha finalmente esaltato i sostenitori nerazzurri, troppo spesso delusi da fallimenti (1994) e campionati di basso cabotaggio in serie C. Il Pisa, dal 1990 ad oggi, ha conosciuto anche l’onta dell’Eccellenza Toscana, della D, e di una seconda esclusione (2009) per dissesto patrimoniale.
Nel 2016-17 assaggia per un anno la B prima di una nuova retrocessione e di una pronta risalita fra i cadetti. Insomma un’altalena che la società spera che si sia fermata con il ritorno in A. Un ritorno in grande stile fra festeggiamenti e fuochi d’artificio sotto la torre pendente più famosa del mondo.
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