Superbonus, Damiano “Bene i controlli nel settore edilizio”

CESARE DAMIANO CONSIGLIERE AMMINISTRAZIONE INAIL

“L’annuncio, da parte dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, della intensificazione dei controlli nel settore edilizio alla luce dei numerosi lavori in corso per l’accesso al bonus del 110%, va nella giusta direzione. Tanto più di fronte agli ultimi dati dell’Inail sull’insieme dei settori produttivi: a gennaio le denunce di infortunio sul lavoro sono cresciute del 47% rispetto allo stesso mese del 2021, gli incidenti mortali del 12% e le malattie professionali del 7,1%. Il settore delle costruzioni fa la parte del leone con le cadute dall’alto e lo schiacciamento da materiali edili. Si tratta di dati sui quali riflettere e che sottolineano le giuste scelte operate dal ministro del Lavoro Andrea Orlando”. Così Cesare Damiano, presidente di Lavoro&Welfare. “Lo diciamo da tempo: bisogna smetterla di avere carpentieri e muratori con il contratto multiservizi, del commercio o dei florovivaisti o, addirittura, assunti con una partita Iva. Il contratto edile costa di più perché c’è la scuola edile per la formazione alla professione e alla sicurezza: risparmiare sul costo del lavoro significa avere lavoratori impreparati al mestiere e, quindi, aumentare i rischi di morti e feriti”, conclude. (ITALPRESS).

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