MotoGp, a Barcellona vince Oliveira davanti a Zarco

Dagli attimi di terrore in Moto3 alle sorprese della MotoGP, va in porto un altro week end di Motomondiale sul circuito di Montmelò con il GP di Catalunya. In una giornata aperta dall’incidente di Ayumu Sasaki, investito nell’ultimo giro da Dennis Foggia, il pensiero non può che tornare alla scomparsa al Mugello di Jason Dupasquier, omaggiato dai piloti sul podio. Alla fine vince Sergio Garcia (GasGas) davanti a Jeremy Alcoba (Honda) e Deniz Oncu (Ktm) ma ciò che conta di più è il sospiro di sollievo generale per le condizioni di Sasaki, trasportato al centro medico ma cosciente dopo le parole allarmate di Foggia (“L’ho colpito, era privo di conoscenza ma respirava”). Nella classe regina, invece, primo trionfo stagionale per la Ktm con un super Miguel Oliveira. Il portoghese resiste al degrado delle gomme e al duello con Fabio Quartararo, nel finale di gara protagonista di un clamoroso inconveniente. Il leader del Mondiale della Yamaha corre letteralmente a petto nudo, con la tuta che si apre e imbarcando – anche pericolosamente – aria ad oltre 200 km/h.
Alla fine il centauro francese terminerà quarto, scavalcato da Johann Zarco e anche da Jack Miller per una penalità di tre secondi, ma dopo un paio d’ore vedrà scivolare il proprio nome al sesto gradino per altri tre secondi inflitti dalla direzione di gara. “È difficile da esprimere a parole, ho fatto una delle gare migliori di tutta la carriera – la felicità di Oliveira – Non posso che ringraziare i ragazzi della Ktm per essere qui sul podio, è stato un fine settimana bellissimo con i fan sugli spalti”. “Sarebbe stata una bellissima vittoria, ma 20 punti sono importanti. Oliveira ha fatto una grandissima gara, è stato bravissimo a tenere il primo posto quando era in testa al gruppo – dice Zarco a Sky Sport, ora a 14 punti da Quartararo – Io il Mir del 2021? Mi andrebbe bene (ride). La vittoria arriverà quando le cose saranno ancora più a posto, ma già una gara come quella di oggi dà tanta soddisfazione”. La Ducati festeggia anche il terzo posto di Miller: “Non è stata semplice, quando sono stato davanti ho cercato di controllare il ritmo. In curva 5 ho sbagliato con la marcia e perso un po’, poi sono andato dietro gli altri ragazzi”, il bilancio dell’australiano mentre l’altra Ducati di Pecco Bagnaia deve accontentarsi del settimo posto.
Anonima la giornata del team Petronas, con Franco Morbidelli nono ma a 15 secondi da Oliveira e con Valentino Rossi uscito di scena per un errore in curva 10. Il ‘Dottore’ è comunque in buona compagnia: terzo GP consecutivo per Marc Marquez non portato a termine, fuori anche Petrucci, Lecuona, Aleix e Pol Espargaro. Da segnalare il grande decimo posto di Enea Bastianini (Honda), dodicesimo Luca Marini (Ducati) mentre Lorenzo Savadori (Aprilia) è quindicesimo. In Moto2 vince Remy Gardner davanti al compagno di squadra Raul Fernandez e allunga in classifica, terzo l’altro spagnolo Xavi Vierge. Ora una settimana di riposo, poi appuntamento in Germania al Sachsenring.
(ITALPRESS).

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