NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Philadelphia vola in testa alla Eastern Conference. Sesto successo su sette gare per i Sixers, il quarto consecutivo, a spese stavolta di Charlotte: 118-101 il finale, con 22 punti di Harris e la doppia doppia (14 punti e 11 rimbalzi) di Embiid. Dietro tengono il passo Orlando, Indiana e Boston. Dopo aver incassato le prime due sconfitte stagionali, i Magic si riscattano contro Cleveland (108-83, 24 punti di Gordon con 6/9 da tre) mentre i Pacers la spuntano all’overtime su New Orleans per 118-116. Decisivo Brogdon con 21 punti e 11 assist, compreso il canestro della vittoria a 1″7 dalla fine del supplementare, ma fa la voce grossa anche Oladipo (25 punti), autore anche di una delle due triple che permettono a Indiana di ricucire sei punti di gap nei 20 secondi finali dei regolamentari. Fra i Pelicans, dove anche stavolta non trova spazio Niccolò Melli, 31 punti di Ingram e 24 punti e 10 rimbalzi di Williamson. Tatum (40 punti) trascina i Celtics al successo su Toronto (126-114), New York batte 113-108 Atlanta (Gallinari ancora out per infortunio) con un Randle da 28 punti e 17 rimbalzi, Antetokounmpo firma 43 punti nel 125-115 con cui Milwaukee ha la meglio su Detroit. Un parziale di 20-0 nel terzo quarto mette in discesa per Miami la sfida poi vinta contro i Thunder 118-90 (19 punti per Olynyk con cinque triple, 20 punti di Adebayo e 18 di Butler) mentre a Ovest, la notte dopo il suo career-high da 62 punti, Stephen Curry si ferma a 30 ma tanto basta per permettere a Golden State di superare Sacramento 137-106. Da segnalare l’atteso debutto Nba di Nico Mannion, che ha trovato spazio nell’ultimo quarto: per lui 8 minuti complessivi, nessun punto (0/1 da due e 0/1 da tre) ma due assist e due rimbalzi. “E’ stato un modo per ricompensare Nico – ha spiegato coach Kerr a fine gara – Sta lavorando come un matto da un paio di settimane, si meritava di mettere questa canotta ed entrare in campo”. Il rientro di Luka Doncic è invece vitale per Dallas, che fa suo il derby texano contro Houston per 113-100: 33 punti, 16 rimbalzi e 11 assist per lo sloveno, ben supportato da Hardaway jr (30 punti) mentre ai Rockets non bastano 23 punti di Wood e 21 di Harden.
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