Senza Nadal e Federer, con Djokovic squalificato per un’ingenuità, gli Us Open 2020, già condizionati nell’entry list dalle conseguenze della pandemia, rappresentano un’occasione unica per gli outsider, i top ten che attendono da anni l’opportunità giusta per interrompere il dominio dei re. La pressione, però, non si è fatta sentire sui nuovi favoriti. Dopo Alexander Zverev, testa di serie numero 5 dello Slam americano, anche il numero 2 Dominic Thiem e il numero 3 Daniil Medvedev hanno staccato, peraltro senza problemi, il biglietto per le semifinali. Con Tsitsipas, numero 4 al via, fuori già prima dell’eliminazione di Djokovic, l’unico “intruso” tra i migliori quattro giocatori del torneo è dunque Pablo Carreno Busta, lo spagnolo che ha beneficiato direttamente della squalifica del numero uno serbo. Nell’ultimo quarto di finale del programma, Thiem si è sbarazzato facilmente dell’australiano Alex de Minaur, numero 28 Atp: 6-1 6-2 6-4 il punteggio in poco più di due ore di gioco. “Mi sono sentito bene in campo fin dai primi punti – ha spiegato l’austriaco – Il punteggio forse è più netto dell’andamento del match: ho perso un attimo l’inerzia nel terzo set, ma sono riuscito a trovare l’energia per chiudere l’incontro”.
Domani in semifinale Thiem sfiderà il russo Daniil Medvedev, che ha eliminato in tre set (7-6 6-3 7-6) il connazionale Andrey Rublev, giustiziere di Matteo Berrettni nel turno precedente. Unica preoccupazione per il finalista del 2019, un piccolo problema fisico accusato negli ultimi minuti dell’incontro. “Ma è tutto ok – ha assicurato Medvedev – Ero solo un po’ stanco per le energie mentali spese in questi ultimi match e ho sentito un po’ di dolore alla spalla. Ma sto bene”. Domani il russo dovrà recuperare nel migliore dei modi per battere un Thiem apparso in ottima forma dopo la brutta prestazione del Masters 1000 di Cincinnati: nei precedenti l’austriaco conduce 2-1, ma Medvedev ha vinto l’ultimo match, giocato un anno fa in Canada. Nell’altra semifinale, sempre in programma domani sul cemento di Flushing Meadows, Carreno Busta proverà a fermare la corsa del tedesco Alexander Zverev, che parte con i favori del pronostico.
Nel singolare femminile prosegue senza intoppi la marcia di Victoria Azarenka. Nei quarti la bielorussa, numero 27 Wta e recente vincitrice dl torneo di Cincinnati, ha annichilito la belga Elise Mertens, numero 18 al mondo e 16esima testa di serie del torneo, sconfitta 6-1 6-0 in un’ora e 13 minuti di gioco. Stanotte nella seconda semifinale (si comincia all’una, ora italiana) la Azarenka sfidera’ Serena Williams (4-6 6-3 6-2 alla bulgara Pironkova) in un confronto tra ex numero uno. “Mi piace giocare contro le migliori – ha spiegato la Azarenka, che ha battuto l’americana soltanto 4 volte in 22 partite – E’ quello per cui lavoro, scendere in campo negli stadi principali contro le tenniste più forti: nessuna è forte mentalmente come Serena”. La prima semifinale vedrà invece di fronte la giapponese Naomi Osaka, quarta favorita del torneo, e l’americana Jennifer Brady, 28esima testa di serie agli Us Open.










