ROMA (ITALPRESS) – Il Mondiale Rally lascia di nuovo l’Europa, per la terza volta quest’anno, per affacciarsi sulle rive del Pacifico meridionale. Teatro dell’undicesima tappa della stagione WRC saranno le foreste e le strade costiere della regione di Bio Bio nei dintorni di Concepciòn, che in questo periodo dell’anno resta fresca e piuttosto umida, nonostante l’inizio della primavera australe. Per il rally cileno si tratta della seconda volta nel mondiale, dopo l’edizione del 2019, vinta da Ott Tanak su Toyota Yaris. Nonostante il precedente di 4 anni fa, il tracciato su terreni sterrati del Cile meridionale resta abbastanza sconosciuto per la maggior parte dei piloti del Mondiale, che dovranno porre massima attenzione nelle ricognizioni per individuare le maggiori insidie del percorso che si snoda su un totale di 1233.09 chilometri di cui 321.06 competitivi per 16 prove speciali. Di base, gli oltre 50 equipaggi iscritti all’ottava gara stagionale su terra, sanno di potersi aspettare: strade tortuose ma veloci, che richiedono una guida molto tecnica; fondi umidi, soprattutto nelle prime ore del mattino e abbastanza morbidi che tendono a sporcarsi passaggio dopo passaggio.
Date le condizioni, la scelta di Pirelli è caduta sulle gomme da sterrato Scorpion SA a mescola morbida come prime, mentre le Scorpion HA a mescola dura saranno le option. “Considerato che il Mondiale è ancora aperto, mi aspetto un rally molto combattuto, spettacolare e non semplice dal punto di vista tecnico, come del resto ogni gara in calendario – ha spiegato Terenzio Testoni, Rally activity manager Pirelli -. Il fondo stradale della regione del Bio Bio è il terreno di elezione per le nostre gomme più utilizzate nel corso della stagione, ovvero le Scorpion a mescola morbida, in grado di assicurare grip in ogni condizione, come hanno dimostrato anche nelle fangose prove iniziali dello scorso Rally di Grecia”.
Le gomme disponibili nelle varie categorie per questo rally sono:
Scorpion KX WRC, il pneumatico da sterrato Pirelli sviluppato per la massima categoria è disponibile per le vetture Rally1 in due mescole, entrambe nell’evoluzione 2022, che presenta strutture rinforzate e un design ottimizzato. Le prime Scorpion SA a mescola morbida sono progettate per garantire un’aderenza ottimale anche sulle superfici con meno aderenza. La option a mescola dura HA offre una maggiore resistenza alle superfici più abrasive e una maggiore durata.
Il regolamento prevede per la prime e per la option un’allocazione rispettivamente di 24 e 8 pneumatici, ai quali ne vanno aggiunti 4 per lo shakedown, nella mescola scelta dall’equipaggio. Scorpion K: anche gli pneumatici da sterrato per WRC2 e WRC3 sono disponibili in mescola dura e morbida e condividono molte delle stesse caratteristiche del KX. In Cile, le vetture del Rally2 utilizzeranno la mescola morbida K6B e quella dura K4B, mentre le vetture del Rally3 utilizzeranno la mescola morbida K6A e quella dura K4A. Per queste categorie di vettura, le allocazioni sono di 22 e 8 pneumatici rispettivamente per la prime e per la option, alle quali va aggiunto un set per lo shakedown.
– Foto ufficio stampa Pirelli –
(ITALPRESS).
Wrc, in Cile Scorpion a mescola morbida la prima scelta
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