ATALANTA VOLA AD HAIFA, GASPERINI “NIENTE SORPRESE”

Terzo turno preliminare di Europa League per l’Atalanta, ospite domani ad Haifa dell’Hapoel per la gara d’andata (calcio d’inizio alle 18 ora italiana). Lo storico 8-0 inflitto al Sarajevo in Bosnia mette gli orobici nella posizione di favoriti e anche se ogni partita fa storia a sé, gli israeliani non sembrano in grado di contrastare alla pari i nerazzurri che, con l’avvicinarsi del campionato, stanno migliorando di giorno in giorno la condizione. A rinforzare per l’occasione l’Atalanta ci sarà anche Pasalic, l’eclettico centrocampista ex Milan fra gli ultimi rinforzi messi a disposizione di Gian Piero Gasperini: per lui possibile impiego a gara in corso. Sempre assente Ilicic, il tecnico della Dea dovrebbe confermare lo stesso undici visto a Sarajevo, con Gomez e Barrow davanti Zapata (non ancora al 100%) chiamato a entrare nel corso del match. Centrocampo a quattro con Hateboer e Gosens a spingere sulle fasce, in mezzo la coppia Freuler-De Roon e il 21enne Pessina in posizione più avanzata, pronto a dare una mano a Barrow e Gomez. Dietro solito terzetto difensivo Toloi, Palomino, Masiello con Berisha di nuovo preferito tra i pali al giovane Gollini. La squadra ha raggiunto Haifa a bordo di un charter nel pomeriggio dopo una sgambata a porte chiuse nella struttura sportiva di Zingonia. A sostenere gli atalantini sugli spalti sono previsti circa duecento supporters. “Non vogliamo sorprese come accaduto nell’andata col Sarajevo – avverte Gasperini – Ci serviranno la massima concentrazione e determinazione dal primo all’ultimo istante”. “Sottovalutare gli avversari potrebbe costarci assai caro. Solitamente le partite internazionali sono sempre combattute, guai, dunque, a non dare il massimo”. In Europa League, in queste fasi, si corre con una partita a settimana ma Gasperini garantisce di avere avuto tutto il tempo per prendere appunti sull’Hapoel: “ormai con i mezzi tecnologici a disposizione ho avuto modo di studiare gli avversari come del resto avranno fatto loro. Sono comunque partite che durano 180 minuti e bisogna prendere le giuste contromisure in entrambe le gare”.
Sul fronte israeliano, il tecnico Nir Klinger ha ribadito come l’Atalanta abbia “un organico decisamente importante. Guai lasciare il minimo spazio specie ad attaccanti e centrocampisti. Al tempo stesso non rinunceremo alla fase offensiva. Conto parecchio sull’aspetto agonistico dei miei ragazzi che ho visto molto caricati anche dal punto di vista mentale durante la settimana. Poi, naturalmente, punteremo sul fattore campo”.
Probabile formazione (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Palomino, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Pessina; Gomez, Barrow.
(ITALPRESS).

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