Snam, intesa con Regione Fvg per idrogeno e transizione energetica

TRIESTE (ITALPRESS) – La Regione Friuli Venezia Giulia e Snam hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per avviare una collaborazione finalizzata a promuovere la transizione energetica sul territorio regionale, facendo leva su soluzioni innovative come l’idrogeno e il biometano, favorendo la mobilità sostenibile anche in ottica portuale e aeroportuale e la riqualificazione energetica degli edifici.
Il protocollo è stato firmato presso la sede regionale dal Presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e dall’Amministratore Delegato di Snam, Marco Alverà, alla presenza del Ministro per lo Sviluppo economico Stefano Patuanelli, a margine del festival della ricerca scientifica Trieste Next.
In base all’accordo, la Regione e Snam collaboreranno in primo luogo per supportare la crescita della filiera dell’idrogeno, avviando attività di ricerca e innovazione anche tramite lo sviluppo di un polo di competenze nella regione. La collaborazione potrà inoltre focalizzarsi sullo studio di progetti aventi ad oggetto la decarbonizzazione di porti e aeroporti, la realizzazione di impianti di produzione di biometano, con possibile utilizzo per autotrazione e produzione di compost di qualità per uso agricolo, la promozione della mobilità sostenibile a CNG (gas naturale compresso), LNG (gas naturale liquefatto) e biometano per i trasporti urbani e interurbani e l’efficientamento energetico e la riqualificazione profonda di immobili pubblici quali scuole, ospedali, RSA, uffici pubblici e case popolari.
La realizzazione dei progetti sarà demandata alle amministrazioni e agli enti locali interessati nel rispetto del quadro normativo e regolatorio applicabile.
“Quella sottoscritta oggi dall’Amministrazione regionale è un’intesa che proietta il Friuli Venezia Giulia in una dimensione fortemente innovativa in termini di sostenibilità ambientale e di sviluppo sostenibile – ha affermato il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga -. Puntiamo su quattro asset: idrogeno per la decarbonizzazione di porti e aeroporti, biometano per il settore agricolo, piani di mobilità sostenibile grazie all’impiego di carburanti ecologici e progetti di efficientamento energetico attraverso i quali riqualificare scuole, ospedali, uffici pubblici e case. Si tratta di iniziative mirate riconducibili a un unico obiettivo, quello di investire nella transizione energetica. In questa fase segnata dalla crisi generata dal Covid-19, è una scelta strategica destinata a produrre nel tempo sviluppo, occupazione e ricadute ambientali, avviando quel modello di economia circolare indicato dagli standard europei”.
“Con questo accordo mettiamo a disposizione del Friuli Venezia Giulia le nostre competenze nella realizzazione di iniziative per la transizione energetica, favorendo l’utilizzo di nuove rinnovabili come l’idrogeno e il biometano, supportando la mobilità sostenibile e contribuendo alla riqualificazione delle città attraverso l’efficientamento energetico. Questi settori saranno cruciali per centrare gli obiettivi di decarbonizzazione nazionali ed europei, dando impulso all’economia circolare e creando al contempo occasioni di sviluppo economico e occupazione. In questo percorso è essenziale la collaborazione tra aziende, istituzioni e territori”, sottolinea l’Amministratore Delegato di Snam, Marco Alverà.
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]