Rigenerazione urbana: Milano punta su modelli abitativi sani e sostenibili

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Secondo un sondaggio Ipsos, il 46% degli italiani è pronto a cambiare stile di vita e ridurre il proprio impatto ambientale, modificando le proprie abitudini per vivere in modo più sostenibile.

La crescente attenzione nei confronti della sostenibilità da parte della popolazione sta influenzando anche le decisioni politiche, con molte amministrazioni pubbliche che stanno puntando su strategie di sviluppo sostenibile orientate a migliorare la qualità di vita dei cittadini.

Tra queste c’è la città di Milano, protagonista di un processo di rigenerazione urbana incentrato sui modelli abitativi sani e sostenibili.

Dalla riduzione delle emissioni alla riqualificazione del verde urbano, dal potenziamento dei servizi a una maggiore attenzione al benessere della popolazione, Milano punta a diventare una città più green, inclusiva e salutare per le persone che ci vivono e ci lavorano, attraverso modelli di smart city, wellbeing city e health city.

UpTown Milano, MIND e Merlata Bloom: il modello abitativo centrato sulla sostenibilità

Uno dei progetti più importanti e innovativi del capoluogo lombardo è quello che sta interessando il quadrante nord ovest di Milano, un’area strategica dove si sta realizzando il progetto integrato di UpTown Milano, MIND e Merlata Bloom.

L’obiettivo è sfruttare le sinergie tra EuroMilano, Arexpo, LendLease e Nhood per promuovere una visione condivisa di rigenerazione urbana, finalizzata alla trasformazione di Milano in una wellbeing city, una città sostenibile e orientata al progresso che valorizza e tutela il benessere dei suoi abitanti.

Nel dettaglio, uptown milano è il progetto che sta portando in città un ecosistema abitativo green e human-centered. Il distretto del benessere comprendere una serie di moderni complessi residenziali immersi in un parco pubblico urbano, con tanti servizi integrati per semplificare il lavoro, lo studio e la vita privata.

L’ultimo building è Inspire UpTown, la nuova residenza che offre l’ecosistema di amenities più ricco e completo di tutta Milano, tra cui un giardino d’inverno, una piscina coperta da 20 metri e un’area wellness con quattro spa.

La rigenerazione urbana del quadrante nord ovest di Milano comprende anche il MIND (Milano Innovation District), un grande laboratorio vivente che include l’ospedale IRCCS Galeazzi, lo Human Technopole sulle Scienze della Vita, il futuro Campus scientifico dell’Università di Milano e l’hub sociale di Fondazione Triulza.

Queste realtà ospitano anche aziende private, uffici innovativi, acceleratori di startup e luoghi di promozione della creatività. L’obiettivo è realizzare un distretto a misura di persona, un ecosistema contemporaneo integrato di servizi per il progresso e il benessere della popolazione.

Il terzo progetto che sta trasformando questa zona di Milano è Merlata Bloom, un mix unico di tecnologia, commercio, business, residenze e verde per il primo urban smart district di Milano.

Il progetto prevede oltre 10.000 mq per l’intrattenimento e la cultura, 20.000 mq di Sky Garden, oltre 150 spazi per lo shopping esperienziale e 40 food concept. Insieme UpTown, MIND e Merlata Bloom stanno rendendo il quadrante nord ovest di Milano il luogo più innovativo d’Italia, ma anche uno dei progetti di rigenerazione urbana più affascinanti e importanti d’Europa.

Milano diventerà una green, wellbeing ed health city

 

Tra i progetti che mirano a rendere Milano una città più salubre e sostenibile c’è anche la nuova iniziativa del Comune previste dal Piano Aria e Clima di Milano.

In particolare, l’amministrazione pubblica si è impegnata in un vasto intervento di depavimentazione, per recuperare parte del suolo perso negli anni a causa della cementificazione e riqualificare queste aree in zone verdi. Si tratta nel complesso di circa 6.000 mq di asfalto che diventeranno delle aree verdi, con i primi interventi previsti nelle zone di via Toce, viale Giovanni da Cermenate e piazza Imperatore Tito.

Il Comune di Milano eliminerà alcune aree asfaltate destinate all’uso pedonale e alla sosta dei veicoli, mettendo a disposizione dei cittadini più verde urbano per migliorare la qualità dell’aria e il benessere delle persone.

Altre iniziative sono legate invece al welfare sociale, come previsto dal piano di sviluppo comunale 2021-2023, per rendere Milano una città più giusta ed equa intercettando i nuovi bisogni delle persone. La direzione dunque è quella di trasformare la città in una smart, wellbeing e health city, allineando Milano agli standard europei delle più importanti città internazionali del mondo.