ROMA (ITALPRESS) – Il Rally di Croazia torna nel calendario del campionato europeo Erc dopo quattro anni nel Mondiale ed è un ritorno che promette di essere memorabile. L’ultima gara della stagione sarà, infatti, quella decisiva per l’assegnazione dei titoli, a partire da quello piloti, per il quale sono in competizione due driver equipaggiati da Pirelli: Jon Armstrong, vincitore del Rally di Ceredigion, su Ford Fiesta, e Andrea Mabellini su Skoda Fabia. Due i piloti Pirelli in lizza per il titolo anche nella categoria Rally3, nella quale a contendersi la leadership sono Tymek Abramowski e Hubert Kowalczyk, entrambi su Ford Fiesta. In totale saranno 59 gli equipaggi ai nastri di partenza della gara, che si snoda su 172.36 chilometri cronometrati divisi in 10 prove speciali, di cui sei in programma sabato 4 ottobre e quattro domenica 5. Numerose le insidie delle strade intorno Zagabria sulle quali si sfideranno i piloti. Tra queste la grande difformità delle caratteristiche dei fondi stradali, generalmente scivolosi, che presentano differenze rilevanti in termini di grip tra una prova e l’altra. Inoltre, le strade sono veloci, ma spesso strette, con possibilità di peggioramento delle superfici passaggio dopo passaggio. Da non sottovalutare la pioggia, sempre in agguato, che può essere tanto intermittente quanto copiosa.
“È stato finora un campionato combattuto ed emozionante e non mi aspetto nulla di meno in questa ultima e decisiva gara – commenta Terenzio Testoni, Rally Activity manager Pirelli – Comunque andrà, abbiamo già delle certezze importanti: nel corso della stagione abbiamo dimostrato ancora una volta le caratteristiche di affidabilità e prestazionalità del nostro prodotto e ricevuto ampio apprezzamento per il servizio che offriamo durante la gara ai nostri piloti”. Pirelli mette a disposizione dei suoi equipaggi gli pneumatici della linea P Zero nelle versioni hard (RA5B), medium (RA7E) e soft (Ra7+C). In caso di pioggia, sarà a disposizione il nuovo Cinturato RWD introdotto da Pirelli in questa gara, utilizzando il joker che, secondo il regolamento, i costruttori di pneumatici possono giocarsi una volta a stagione. L’RWD è stato studiato per ottimizzare le prestazioni su bagnato anche alle basse e medie temperature, come quelle prevedibili in Croazia durante il fine settimana del rally.
– foto IPA Agency –
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