Primo Consiglio dei ministri dell’era Meloni. Il neo premier: “Tanta emozione ma ora si comincia”

Primo Consiglio dei ministri dell’era Meloni. Dopo il passaggio di consegne, ricevute da Mario Draghi, il CdM si è riunito per le prime formalità.

Il premier Giorgia Meloni ha aperto la riunione con un “sentito ringraziamento” al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Quindi ha attribuito le funzioni ai Vicepresidenti Antonio Tajani e Matteo Salvini e formalizzato la nomina a Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio di Alfredo Mantovano. Infine ha conferito gli incarichi ai ministri senza portafoglio.

“Si comincia. Con molta emozione ma anche con la consapevolezza delle difficili sfide che ci attendono. Ora tocca a noi: siamo pronti”, sono state le prime parole della Meloni.

“Il Presidente del Consiglio ci ha invitati a lavorare seriamente. Diciamo che con oggi c’era stata fase emozionale, ora si passa alla fase operativa”, ha detto il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, uscendo da Palazzo Chigi.

“Giorgia Meloni ci ha chiesto di lavorare per dimostrare che questo governo sarà una
grande sorpresa per tutti”, conferma il collega Luca Ciriani, ministro per i Rapporti con il Parlamento.

Martedì 25 ottobre il Governo si recherà alle Camere per la fiducia.

Foto: Palazzo Chigi

(ITALPRESS).

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