Prescrizione, Renzi: “Fermeremo questa legge”

Il governo rischia sulla prescrizione? “Penso di no. E spero che prevalga il buonsenso”. Così il leader di Italia Viva Matteo Renzi, in un’intervista a la Repubblica. Quanto alla possibilità di un voto con Forza Italia, il senatore liquida la faccenda come una “polemica surreale. C’era una legge sulla prescrizione voluta da Berlusconi. Noi l’abbiamo cambiata allungando i termini perché erano troppo brevi. Ora però il tandem Bonafede-Salvini ha addirittura cancellato il concetto stesso di prescrizione rendendo i cittadini indagati a vita. Non si tratta di abbracciare Forza Italia, ma di abbracciare lo stato di diritto, il garantismo, la civiltà giuridica messa in discussione dal giustizialismo grillino”. Renzi rimanda al mittente anche i sospetti su un cambio di schieramento. “Pur di evitare i pieni poteri a Salvini ho promosso un governo con i grillini. Chi mi conosce sa quanto mi sia pesato. Abbiamo mandato Salvini all’opposizione mentre altri si accordavano con lui per andare alle urne. Non siamo noi ad aver cambiato schieramento, ma il Pd ad aver cambiato idea sulla legge del suo vicesegretario Orlando”. Renzi, poi, chiarisce che ‘contro’ il ministro Bonafede “non ci sono bersagli nascosti, ma uno palese: il giustizialismo. Che è la forma più meschina del populismo, il populismo dei mediocri. La nostra è una battaglia culturale. Spero che il Pd non sia succube dei grillini. Quanto a Conte: non voglio cambiare il premier, ma voglio che il premier cambi passo. C’è un Paese da governare: non voglio che smetta di governare, voglio che inizi a farlo davvero”. Sull’ipotesi di un blocco della prescrizione solo dopo il secondo grado, secondo l’ex premier non è un’idea digeribile: “No, Sarebbe un passetto avanti ma dal punto di vista costituzionale non regge lo stesso. In questo Parlamento i numeri sono chiari: Bonafede è nettamente in minoranza. E la linea attendista del Pd ha ormai pochi giorni di autonomia. I dem dovranno votare in Aula scegliendo tra la Orlando e la Bonafede. E in alcuni casi si procederà a scrutinio segreto. I numeri non ci sono, punto. Sulla prescrizione dovranno cedere. Come lo faranno e in che tempi, è un problema del premier. Io so che molleranno. Vediamo quando e come”. Possibile una mozione di sfiducia individuale contro Bonafede? “In un modo o nell’altro fermeremo questa legge. Credo senza ricorrere alla mozione di sfiducia: molleranno prima”, chiosa Renzi.
(ITALPRESS).

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