Musetti non si ferma e vola in semifinale a Madrid, da lunedì sarà top-10

MADRID (SPAGNA) (ITALPRESS) – Lorenzo Musetti non si ferma, Matteo Arnaldi saluta. Sfuma il possibile derby tricolore in semifinale al “Mutua Madrid Open”, il secondo Masters 1000 della stagione sulla terra battuta, in scena alla Caja Magica della capitale spagnola, con un montepremi totale pari a 8.055.385 euro.

Continua il momento d’oro del 23enne carrarino che, battuto De Minaur negli ottavi – successo che da lunedì gli spalancherà per la prima volta in carriera le porte dei Top10, sesto italiano di sempre a riuscirci dopo Adriano Panatta, Corrado Barazzutti, Fabio Fognini, Matteo Berrettini e Jannik Sinner -, sbriga in un’ora e mezza la pratica Gabriel Diallo col punteggio di 6-4 6-3. “Non ho giocato il mio miglior tennis ma l’importante era vincere. Sono riuscito però a restare concentrato fino all’ultimo punto e sono fiero di essere in semifinale”, esulta Musetti. Che proverà ora a sfatare il tabù Jack Draper, contro il quale ha perso tre volte su tre. Il 23enne britannico, quinta testa di serie, ha messo fine alla corsa di Matteo Arnaldi, battendo il tennista sanremese per 6-0 6-4. L’altra semifinale metterà invece di fronte Casper Ruud, numero 14 del seeding che ha eliminato Daniil Medvedev 6-3 7-5, e Francisco Cerundolo (n.20), vittorioso in rimonta su Jakub Mensik (n.22) per 3-6 7-6(5) 6-2.

Sabalenka contro Gauff in finale

Venendo al torneo femminile, saranno Aryna Sabalenka e Coco Gauff ad affrontarsi in finale. La bielorussa, regina del ranking, ha avuto ragione di Elina Svitolina, 17esima testa di serie, per 6-3 7-5 e andrà ora a caccia del 20esimo titolo in carriera, il terzo stagionale dopo i successi di Brisbane e Miami. La Sabalenka, che a Madrid ha già vinto due volte (2021 e 2023) oltre alla finale persa lo scorso anno con Iga Swiatek, dovrà però fare i conti con la Gauff, che ha dominato l’altra semifinale proprio contro la polacca campionessa uscente e numero 2 del mondo e del tabellone: 6-1 6-1 in appena 64 minuti.

Per la 21enne statunitense, quarta favorita del seeding, è l’undicesima finale in carriera, la prima stagionale: fin qui uno score quasi perfetto, con nove successi e un unico ko, nella finale del Roland Garros 2022 per mano della stessa Swiatek. Nove i precedenti fra Sabakenka e Gauff, con l’americana avanti 5-4 grazie alla vittoria nell’ultimo scontro, la semifinale delle Wta Finals 2024.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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