MASTER NON UNIVERSITARI, 1 MLN EURO PER AVVISO PUBBLICO

La giunta regionale della Basilicata su proposta dell’assessore alle Politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca, Roberto Cifarelli ha approvato un avviso pubblico per la “Concessione di contributi per la partecipazione a Master non universitari in Italia e all’estero” mettendo a disposizione 1 milione e 157 mila euro di risorse finanziarie del Po Fse Basilicata 2014-2020.

L’intento è quello di “favorire l’accesso individuale all’alta formazione delle persone laureate in cerca di occupazione sostenendo la partecipazione “a Master avviati non prima del 1 maggio 2017 o da avviarsi entro il 30 giugno 2018” che si concludano “con l’acquisizione del titolo entro il 30 aprile 2019”. Il bando è stato pubblicato nel supplemento al Bur del 17 aprile. L’iniziativa consiste “nella concessione di contributi finanziari ad intera o parziale copertura dei costi di iscrizione e frequenza ai Master, in rapporto al reddito familiare derivante dalla dichiarazione Isee e fino a un massimo di 10 mila euro”.

Le istanze devono essere presentate compilando il formulario telematico pubblicato sul sito istituzionale della Regione Basilicata entro le ore 12 del 31 maggio prossimo. Sono esclusi dai contributi “i corsi di laurea, i corsi di laurea magistrale o di specializzazione universitari, i dottorati di ricerca, i master o corsi di perfezionamento o di preparazione agli esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio delle professioni, i corsi di perfezionamento post universitario”.

I richiedenti – residenti in Basilicata al momento dell’iscrizione al Master non universitario – devono risultare “disoccupati o inoccupati alla data di avvio del corso e tale condizione deve essere verificabile nei Centri per l’Impiego competenti o dalle banche dati di altre amministrazioni pubbliche (ad esempio Inps e Agenzia delle Entrate)”. Per i redditi familiari superiori a 80 mila euro “non è previsto alcun contributo a titolo di voucher”.

Sono previsti inoltre “contributi per le spese di soggiorno con un contributo forfettario fino ad un massimo di 200 giorni: 30 euro per ogni giornata di effettiva frequenza per coloro che risiedono in comune la cui distanza è superiore a 100 chilometri dalla sede di svolgimento del Master non universitario; 20 euro al giorno per coloro che risiedono in comune la cui distanza è compresa tra 50 e 100 chilometri; 10 euro per coloro che risiedono in comune la cui distanza sia inferiore a 50 chilometri dalla sede di svolgimento del Master non universitario”. Per i residenti nel luogo di svolgimento del Master non universitario, invece, non è previsto alcun contributo per le spese di soggiorno.

 

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