MANCINI SCAPPA IN ARABIA, CHE SCIPPO AL BOLOGNA

“Mi hanno trattato come il mostro di Firenze, sì, Pacciani…”. Tradisco – non dovrei – Roberto Mancini che sta in viaggio verso la nuova patria pallonara, l’Arabia Saudita, immagino con la moglie avvocato e un esperto contabile. Voglio bene al ragazzo che ho veduto nascere calciatore a Bologna e mi addolora far anche ironia. Ma potevi dirlo che ti offrivano una montagna di soldi…Silenzio. In fondo è come se tu avessi stravinto al Superenalotto…Silenzio cantatore, sta per cadermi in braccio…Un giorno ti dirò.
Come Gravina. E’ una sfortuna avere degli amici, ai bei tempi avevo un amico al giorno. Anche lui un giorno mi dirà. Ma è certo che gliel’avevano detto da giugno che Mancio trattava, da luglio che Mancio firmava. Eppoi la Pec. Povera Italia.
E il campionato finisce a escort. Ormai il disordine è totale. I fattacci azzurri tengono banco mentre s’accendono le battaglie pomeridiane. Gli arabi ci stanno togliendo giocatori e tranquillità, penso. E mi dedico a Juventus-Bologna. Tranquillità? Uno scippo come ai bei tempi, un rigore/vittoria negato ai rossoblù dalla mitica spa Arbitri Associati, quello in campo e il Var, che non vedono – si dice così – il fallo in area di Illing Junior su Ndoye.
Giudicato rigore anche dal commentatore di Dazn. A fine partita è successo di tutto, i bolognesi si sono spazzati la bocca – come si dice da quelle parti – e adesso mancano solo le inique sanzioni. Inevitabili. La macchina della giustizia calcistica è diventata una drammatica burla. E’ come se avessero cominciato a restituire alla Juve quello che le hanno sottratto nel campionato scorso. Un bell’aiutino, visto che la squadra di Allegri è morticina quant’è sveglia quella di Motta. Al Bologna manca il bomber, non Arnautovic. Un attaccante vero. Di piede e di testa, inteso come astuzia ed esperienza. Oserei un grande vecchio.
Allianz tutto in bianco e nero, i bolognesi a Torino non ci vanno quasi più, fin dai tempi delle “cene delle beffe” del sabato sera, quando l’Avvocato invitava il nobil Gazzoni Frascara e il giorno dopo prendi ‘sti gol e porta a casa. I tifosi gioiscono perchè han rifiutato Lukaku e fermato Vlahovic. Se fossi in John Elkann direi a Giuntoli di richiamarlo, l’ondeggiante scespiriano Romelu.

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